CAMMINATA TRA GLI OLIVI 2024 - TERMINA CON QUESTA BELLISSIMA GIORNATA IL MANDATO DEL PRESIDENTE DEL PARCO EMILIO PESINO.
Ancora un evento di grande rilevanza nel Parco Regionale dell'Olivo di Venafro, grazie alla Camminata tra gli olivi ideata dall'Associazione Città dell'Olio. L'Ente Parco ha organizzato la Camminata ideando un percorso tra oliveti ben gestiti e sottratti all'abbandono nell'ultimo decennio. Alla conclusione della passeggiata, sono stati premiati i migliori 20 oliveti del Parco, a seguito di verifiche sul territorio della Commissione individuata dall'Ente.
L'Ente Parco ringrazia l'Associazione Vigili del Fuoco in C. per il supporto all'evento e l'Associazione Olivesroad di Roma per la presenza, oltre all'Associazione PRIS. Un grazie anche a Rai isoradio per il bel filmato sulla raccolta delle olive a Venafro con Olio Extra Vergine d'Oliva Licinius, alla Fondazione Mario Lepore e a Paola Perna per il rinfresco e la collaborazione.
Nell'occasione, termina il mio mandato alla guida dall'Ente Parco. Una sfida iniziata tredici anni fa e lanciata dal noto oleologo Luigi Caricato che su una rivista specializzata si chiedeva che fine avesse fatto il famoso olio di Venafro. Una sfida che da Venolea 2012 ha permesso al Parco di riscrivere nella modernità l'immane storia dell'olivicoltura venafrana. Da allora grazie ad una strategica alleanza con l'Associazione Città dell'Olio è stato corrisposto all'Ente un notevole dinamismo propositivo e promozionale, riconosciuto nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del MASAF, inserito in progetti internazionali come l’Interreg IPA Cross Border Ol e sostenitore di una rete mediterranea dei luoghi storici e mitologici dedicati all’Olivo. Oggi nell'Associazione PRIS il Parco ha un ruolo consolidato tra i luoghi rurali di interesse nazionale. L'olio di Venafro ha quindi raggiunto livelli qualitativi altissimi grazie ad Aziende che operano Parco e che hanno saputo coniugare qualità e storia come l'Azienda Olio Venafro LDP, Oliocjv , l'Olio Extra Vergine d'Oliva Licinius e il recente "Olio Tempo, Una Storia dell'Antica Roma" di Carlo Di Dario. Un Parco dalla gestione difficilissima e dotato da sempre di scarse risorse, portata avanti con l'amministrativo Rag. Benedetto Iannacone. Il 31 ottobre prossimo, alle 17,30, è convocato il Consiglio direttivo dell'Ente per le consegne amministrative al nuovo Presidente Fabio Iannucci, cui auguro le migliori fortune, assiene ai consiglieri Ferdinando Alterio, Elviro Cipolla e Paola Moscardino.
Emilio Pesino
20 OTTOBRE 2024 – CORSO SULL’ARTE DEL MURO A SECCO
Una fase didattica e un’articolata fase pratica del Corso sull'arte del muro a secco organizzato dalla Fondazione Mario Lepore e dal Parco dell'Olivo di Venafro. Un sincero ringraziamento a Nicandro Bucci , eccezionale insegnante e capomastro. Un grazie a tutti gli intervenuti e agli iscritti, a Rosaria Mascio e Pietro Coraggio per l'organizzazione, ai relatori Ferdinando Alterio , Vito La Banca ed Ernesto Migliori che ha arricchito l'evento portando le esperienze di Vallecorsa.
18 OTTOBRE 2024 – FIRMA DELLA QUERELA A CARICO DI ALLEVATORI DIDENTIFICATI DI BOVINI
Depositato dall’Avv. Gianluca Giammatteo l'atto di querela sottoscritto dal Presidente dell’Ente, in conformità a quanto stabilito nella lettera di incarico legale datata 5 luglio 2024 e degli accordi intercorsi con il Consiglio Direttivo del Parco e degli incontri avuti con gli olivicoltori. Il fine è il sequestro della mandria di bovini. Un atto con il quale ci si aspetta dalla Procura la definitiva cancellazione del pascolo abusivo nell’area del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro.
24 GIUGNO 2024 – INCONTRO DELL’ASSOCIAZIONE PRIS CON L’ASSESSORE REGIONALE SALVATORE MICONE
Si è concluso positivamente l’incontro dei rappresentanti dei PRIS con l’Assessorato Regionale Agricoltura Foreste Pesca Produttiva del Molise. Insieme alla Presidente Patrizia Lusi, all’incontro ha partecipato Emilio Pesino, membro del Coordinamento Nazionale e rappresentante del Parco dell'Olivo di Venafro, unico paesaggio del Molise iscritto all’Associazione. Inoltre, era presente anche Paola Moscardino presidente del Gal Molise Rurale, è interesse dell’Associazione PRIS creare relazioni virtuose con altri stakeholder che si occupano delle stesse materie. L’Assessore Salvatore Micone e si è reso disponibile ad individuare azioni di valorizzazione dei paesaggi molisani che hanno una natura diversa in base alle colture di riferimento.
Abbiamo convenuto tutti che sia necessario individuare una strategia complessiva che non sia solo rivolta ai bandi del CSR, ma guardi col attenzione anche alla cultura e al turismo come possibilità di integrare la produzione agricola degli agricoltori all’interno dei paesaggi.
Anche realizzare delle giornate a tema sulla biodiversità e la bellezza dei Paesaggi può essere un’ipotesi possibile. L’obiettivo è sempre lo stesso: consentire ai custodi dei paesaggi di avere a disposizione risorse utili per consentire la giusta fruizione del #territorio nel rispetto della cura dei contesti rurali e di valore in cui lo stesso insiste.
9 e 22 GIUGNO 24 – OSSERVAZIONI ASTRONOMICHE E RITI AGRICOLI ANCESTRALI CON “PASSIONE ATRONOMIA”
Il 9 giugno, la prima delle due serate dedicate all’osservazione del cielo profound con Passione Astronomia, ricca di citazioni mitologiche e sui riti agricoli ancestrali. La Fondazione Mario Lepore e il Parco Regionale dell'Olivo di Venafro, con il patrocinio dell' Associazione PRIS hanno assegnato a Pasquale D'Anna, admin e divulgatore scientifico di Passione astronomia, il Premio Mario Lepore 2024, riconoscimento che annualmente viene assegnato a persone che si siano contraddistinte sui temi culturali. L'ultima serata osservativa, il 22 giugno è stata esclusivamente dedicata alla luna.
Il Parco e la Fondazione ringraziano l'Associazione vigili del fuoco in congedo di Venafro con Elvio Santamaria e Paola Perna con il Rifugio dei Golosi.
SABATO 30 E DOMENICA 31 MARZO - FONDAZIONE MARIO LEPORE E PARCO REGIONALE DELL’OLIVO PRESENTANO LA PASSIONE VIVENTE
Il Presidente Emilio Pesino, invia il comunicato di presentazione della “Passione vivente” ambientata nel Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, nei pressi della Concattedrale. “E’ un evento dalle caratteristiche scenografiche uniche, uno dei primi ideati in Italia, dice il Presidente Pesino – essendo rappresentato dal 1967. Gli Oliveti di Venafro costituiscono, infatti, uno dei luoghi simbolo dell’olivicoltura mediterranea, inserito nel Registro Nazionale dei Paesaggi rurali storici dal Ministro delle Politiche Alimentari, Agricole e Forestale (D.M. n. 6419 del 20.02.2018). La Fondazione Mario Lepore Onlus e l’Ente Parco dell’Olivo di Venafro tornano a organizzare e a presentare La Passione nel solco della tradizione e dall’idea originale di Franco Valente che ne è stato l’ideatore. L’evento si sviluppa attraverso quadri scenici di grande effetto con la Direzione artistica e la regia di Gianni Di Chiaro. Segreteria organizzativa di Francesco Tomasso. La voce narrante, storica, dell’attore Umberto Taccola ed una coinvolgente colonna sonora, accompagneranno lo spettatore nelle scene ideate tra gli olivi e la vicina Cattedrale, tra giochi di luce ed effetti speciali orchestrati da Vincenzo Villani con Giuseppe Castagna e Salvatore Riccio, con l’utilizzo di moderne tecnologie che daranno profondità alla scenografia naturale, rappresentata dal Parco Regionale dell’Olivo. Allestimenti strumentazione mobile di Maurizio Verrecchia. I nuovi costumi realizzati da Katia Grande hanno addentellati anche con la storia e le opere d’arte di Venafro. Ad esempio, le vestigia dei Soldati del Tempio sono tratte dalle raffigurazioni del Polittico di Nottingham del Museo nazionale di Castello Pandone. Gli allestimenti di scena sono stati curati dall’artista Adriano Cimino. Gli aspetti organizzativi per conto della Fondazione Mario Lepore sono stata affidati a Rosaria Mascio. Collabora all’organizzazione Nicandro D’Angelo. Un grazie sentito all’Impresa edile Cardines Costruzioni di Venafro che gratuitamente ha operato per realizzare un accesso per persone diversamente abili all’Evento, come da Piano di sicurezza approvato.
La Passione di Gesù, si è tenuta alle 21,00 di sabato 30 e di domenica 31 marzo 2024 e prevedendo il coinvolgimento di un centinaio di figuranti. Concorrono all’organizzazione dell’evento le Associazioni Agesci Venafro 4, l’Associazione Vigili del Fuoco in congedo di Elvio Santamaria, l’Associazione teatrale Dietro Le Quinte, il Gruppo, rappresentato da Luigi Cancelli e Olea Mediterranea. Si esprime gratitudine a Don Salvatore Rinaldi per la consueta disponibilità e alla famiglia Armieri- Busico per i permessi all’uso dei suoli. La Passione, nell’intenzione degli organizzatori, dovrà sempre più consolidarsi come evento portante per la promozione del territorio, perché evento di grande qualità e unico nel suo genere.
17-18 FEBBRAIO 2024 – CORSO DI POTATURA DELLA SCUOLA ITALIANA DEL PROF. GIORGIO PANNELLI
Terminato il Corso della Scuola Potatura Olivo del Prof. Giorgio Pannelli. Un evento molto partecipato e occasione di confronto, organizzato da Elviro Cipolla, consigliere del Parco. Un ringraziamento va, oltre che a Giorgio Pannelli, a Renato Pavia e ad Adriano Rossi di Olivicoltura policonica ciociara. Un ringraziamento particolare a Oliva Venafro per la collaborazione e la messa a disposizione delle macchine da potatura, al Rifugio dei Golosi di Paola Perna, Al Traliccio, al biscottificio Le Quattro cannelle di Gianni Aufiero e ad Angelo Pinelli di Eleven Club. Un ringraziamento, infine, a tutti i partecipanti per il loro entusiasmo.
27 GENNAIO – ANCORA RIBALTA MEDIATICA PER IL PARCO
Su Rai 3, A Mezzogiorno Italia, un servizio sul Parco, paesaggio storico nazionale del MASAF e socio fondatore dell' Associazione PRIS
19 DICEMBRE - VENOLEA
Anche l'edizione di Venolea 2023 porta Venafro e i suoi olivi ben oltre i confini regionali con la presentazione della serie filmata prodotta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale "Winx Club-La Magia dell'Italia" che promuove il Parco Regionale dell'Olivo e Castello Pandone in tutto il mondo. Un ringraziamento a quanti sono intervenuti e cioè a Luca Di Gianfrancesco (MAECI), Gianluca Ciammetti e Alessandra Capocefalo (Assoc. MolisEVO), Giovanni Iacovone della Direzione regionale Musei Molise, che si ringrazia per la concessione del Castello, Mariflo Magli della Giunta esecutiva del Parco delle Dune costiiere in Puglia, Ernesto Migliori (Associazione PRIS) e Stefania Passarelli che ha rappresentato la Regione Molise all'evento. Hanno portato il saluto del Comune di Venafro gli Assessori Dario Ottaviano, Marina Perna e Oscar Simeone. Un partcolare ringraziamento al Direttore del Castello Pierangelo Izzo e al personale impiegato, ad Elvio Santamaria ed Ermes De Paulis della Protezione civile, a Domenico Biello, a GI.SA. per il servizio audio-video, a Pietro Coraggio per la realizzazione dei premi, all'Associazione Me.Mo Cantieri Culturali, all'ARSARP ed in particolare a Maurizio Corbo, Capo Panel della Sala Panel di Larino. Un vivo ringraziamento ai produttori intervenuti: Oliocjv, Azienda Olio Venafro LDP, Angelo Ricci, Gianni Aufiero e Assunta Capaldi e ai vincitori del Premio Plinius, Oltre il Tempo: Olearia Monti Ausoni (Premio della Storia), Olio Benedetto, Olio Di Battista e Emilia Martino (primo premio assoluto). Non ultimo, un grazie a Francesco Tomasso VenafroTurismo.it per l'ottima organizzazione.
Un augurio ai nuovi Consiglieri del Parco Ferdinando Alterio, Elviro Cipolla e Paola Moscardino.
Venolea è un evento patrocinato dal MASAF, Dal MIC, Direzione regionale Musei Molise, dall'Associazione PRIS, dall'Associazione Città dell'Olio, dal Comune di Venafro e dalla Regione Molise.
25 NOVEMBRE - VISITA AL PARCO DELLA DELEGAZIONE CINESE ALLA FAO.
L'ambasciatore cinese alla FAO Guang Defu e la sua delegazione hanno visitato oggi il Parco, confermando la dimensione internazionale che il Paesaggio Rurale Storico degli Olivi di Venafro ha acquisito dopo il riconoscimento del MIPAAF (oggi MASAF). Un incontro cordiale e fattivo, divenuto un fruttuoso scambio di informazioni tra le strategie di conservazione dei paesaggi storici cinesi e quelli italiani. L'incontro è stato promosso dall' Associazione PRIS con la collaborazione di Federica Romano e Rosaria Mascio . Presenti Il Sindaco di Venafro Alfredo Ricci , l'Assessore Oscar Simeone , il Presidente del Consiglio Dario Ottaviano e il Presidente del GAL Molise Rurale Paola Moscardino . Un grazie ai produttori Gianni Aufiero , Luca Del Prete , @colonia Julia Venafrana e al prof. Ferdinando Alterio .
17, 18 E 19 NOVEMBRE, PRIMA ASSEMBLEA DELL’ASSOCIAZIONE DEI PAESAGGI STORICI
Si è svolta ad Amalfi la prima Assemblea dei Soci in presenza, nell’ambito del convegno “L’Italia dei Paesaggi Rurali Storici, tra arte cultura ed identità”.
Tre giorni intensi, dedicati a sostenere l’agricoltura per la tutela del paesaggio.
Un grazie particolare va al Sindaco di Amalfi, Daniele Milano , per la disponibilità e l’organizzazione, ma anche a tutti i Soci per la partecipazione, per la passione e l’entusiasmo che mettete ogni giorno per far crescere l’ Associazione PRIS.
29 OTTOBRE 2023 – CAMMINATA NAZIONALE TRA GLI OLIVI
L'Associazione Nazionale Città dell'Olio ha promosso la settima giornata nazionale della "Camminata tra gli Olivi" in 150 città italiane, al fine di riconnettere i cittadini al proprio territorio e ai suoi benefici prodotti.
La Camminata si è svolta anche presso il Parco Regionale Storico Agricolo dell'Olivo di Venafro. Dalla Cattedrale di Venafro il percorso, durante il quale ci sono stati momenti divulgativi sulla cultura dell'olio, si è snodato tra olivi secolari, mura ciclopiche e un'area dedicata agli asinelli, per terminare presso il Giardino degli Olivi Patriarchi, dove c’è stata una degustazione a base di pane e olio locale, e biscotto venafrano.
30 AGOSTO - INCENDIO
L’Associazione nazionale Vigili del Fuoco in C. di Venafro presieduta da Elvio Santamaria, esempio di dedizione e competenza. Nel corso dell'ultimo incendio ancora una volta impegnati in difesa di oliveti secolari. Difesa riuscita, grazie ad un sentiero pedemontano tenuto in condizioni percorribili dal Parco
23 LUGLIO – NATURE WORKOUT
Con Vida Welness, Nicola Malorni e con il Parco dell'Olivo di Venafro, ultima tappa del progetto Nature Workout conclusosi con la degustazione del’ottimo Olio Evo Licinius. Una completa immersione nella natura con lo Yoga di Teresa Donnarumma e con il suono delle campane tibetane di Nica Smargiassi. Dipendiamo dalla terra, dall’HUMUS. E non è un caso che le parole “umano”, “umiltà”, provengano dalla stessa radice. È necessario tornare, riprendere il contatto con l’humus della vita. Perdere questa connessione equivale a perdere delle qualità propriamente umane.
22 LUGLIO - IL PROGETTO AUDIOVISIVO WINX CLUB – LA MAGIA DELL’ITALIA PRESENTATO AL GIFFONI FILM FESTIVAL - TRA GLI OTTO EPISODI DEI LUOGHI “MAGICI ITALIANI” ANCHE IL PARCO REGIONALE DELL’OLIVO DI VENAFRO
Nell'ambito della strategia di promozione integrata dell'Italia all'estero, la Direzione Generale per la promozione del sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha portato a termine con successo la realizzazione del progetto audiovisivo 'Winx Club - La Magia dell'Italia", volto a raccontare la diversità e la ricchezza dei territori italiani nel linguaggio dei più giovani e con un punto di vista innovativo.
La serie animata sarà presentata in anteprima alla 53ma edizione del Giffoni Film Festival, il 22 luglio, Giffoni Valle Piana (SA), tra i principali festival del cinema per bambini al mondo, in programma dal 20 al 29 luglio p.v., che ogni anno accoglie oltre 6.000 ragazzi provenienti da 30 diverse nazioni.
Gli otto episodi della serie, tra cui l'avventura ambientata nel Parco Regionale dell'Olivo di Venafro, saranno disponibili in nove lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese, cinese mandarino, giapponese, coreano e vietnamita), e verranno presentati al pubblico internazionale tramite la rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura.
L’Ente Parco esprime soddisfazione per questa ribalta nazionale ed internazionale del suo Paesaggio rurale storico e si augura che i tanti sforzi profusi per la promozione del territorio vengano compresi dalla prossima Amministrazione regionale cui è delegato il compito di rendere facile l’attività di un Ente apprezzato ben oltre i confini regionali.
21 LUGLIO – EVENTO NATURE WORKOUT
Con Vida Welness, Nicola Malorni e con il Parco dell'Olivo di Venafro, ultima tappa del progetto Nature Workout conclusosi con la degustazione del’ottimo Olio Evo Licinius. Una completa immersione nella natura con lo Yoga di Teresa Donnarumma e con il suono delle campane tibetane di Nica Smargiassi.
22 GIUGNO - PARCO PRESENTE A MATERA A CASA CAVA NELPRIMO MEETING INTERNAZIONALE SUL TURISMO DELL'OLIO NEL MEDITERRANEO
L'associazione Paesaggi Rurali di Interesse Storico in mostra con i suoi paesaggi iscritti al Registro Nazionale del MASAF a Matera nel Primo meeting internazionale sul Turismo dell'Olio nel Mediterraneo. Presente il Parco con gli altri 26 splendidi paesaggi storici italiani iscritti in una mostra appositamente allestita.
17 GIUGNO – EVENTO A CASSINO
A Cassino, un interessante evento organizzato dall'Amministrazione comunale e dall'Azienda E. Di Muccio, produttrice dell' "Olio Licinius" a Venafro e nel Parco, sugli effetti salutistici dell'Olio extravergine di Oliva, con l'Istituto Alberghiero San Benedetto. A seguire il corso dimostrativo di assaggio dell'Olio Licinius con Elena Quattrociocchi, vicecapo panel UNICAS e lo showcooking di Carlotta Dedicato.
11 MARZO - COSTITUITA L"ASSOCIAZIONE DEI PAESAGGI RURALI DI INTERESSE STORICO
La tradizione per la transizione… nasce l’Associazione dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (PRIS). Formalizzata ad Arezzo la costituzione con la Presidenza affidata all’Avv. Patrizia Lusi, Presidente dell’ASP Zaccagnino (FG) . Nel consiglio direttivo la presenza dell'Ente Parco dell'Olivo di Venafro con il Presidente Emilio Pesino.
L'Associazione comprende mari e monti lungo tutto lo Stivale con i suoi 25 paesaggi iscritti al Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali del MASAF. Un’iniziativa che nasce dal basso e coinvolge territori eterogenei da nord a sud accomunati dalla presenza di un’attività agricola di tipo tradizionale che da decenni lega cultura e natura.
Dalle Colline Vitate del Soave (VR) agli Oliveti terrazzati di Vallecorsa (FR), dal paesaggio della Bonifica Leopoldina in Valdichiana (AR) ai limoneti di Amalfi (SA), dalle Colline di Conegliano Valdobbiadene paesaggio del Prosecco Superiore (TV) al Paesaggio Agrario della Piana degli Oliveti Monumentali di Puglia (BR), dalle Terre di Gresta (TN) al Paesaggio policolturale del Mandrolisai i vigneti di Atzara e Sorgono (NU), dal Paesaggio della bonifica romana e dei campi allagati della piana di Rieti (RI) fino ai muretti a secco che contraddistinguono le coltivazioni tradizionali sull’Isola di Pantelleria (TP), passando per la Fascia olivata tra Assisi e Spoleto (PG), a quella del Parco dell'Olivo di Venafro (IS) e al paesaggio policolturale di Trequanda (SI): 25 dei 27 paesaggi rurali storici iscritti al Registro Nazionale si costituiscono ufficialmente in Associazione.
L’iniziativa arriva a seguito del primo Congresso dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico tenutosi a Firenze nell’autunno del 2021 e della firma del Protocollo di Intesa firmato a Roma, presso il MiPAAF, a luglio 2022 tra tutti gli enti rappresentanti dei singoli territori. Alla guida dell’Associazione in qualità di presidente Patrizia Lusi in rappresentanza del Paesaggio agrario di olivastri storici del Feudo di Belvedere, in Puglia. Nel direttivo, insieme alla Lusi, dieci membri del Coordinamento Nazionale individuati ad assicurare un’equa rappresentatività geografica e di “genere”. Il funzionamento del nuovo ente del terzo settore sarà garantito da una Segreteria dedicata afferente alla Cattedra UNESCO “Paesaggi del patrimonio agricolo” diretta dal Prof. Mauro Agnoletti in qualità di Chairholder.
In termini di mission, l’Associazione PRIS darà voce a quell’agricoltura espressione delle nostre radici culturali intrinsecamente legate al territorio e all’opera dell’uomo in una prospettiva di tradizione che può guidare la transizione glocale sostenibile a livello ambientale, economico e sociale. Un nuovo organismo che si porrà, pertanto, come interlocutore istituzionale a livello regionale e nazionale auspicando nonché rivendicando il mantenimento, la tutela e la promozione del patrimonio agricolo di tipo tradizionale partendo dal riconoscimento dell’opera dei custodi così come protagonisti dei territori: gli agricoltori.
Numerosi i prossimi appuntamenti che vedranno protagonista la neo-costituita Associazione tra cui un evento pubblico di livello nazionale da organizzarsi ad Amalfi (SA) entro l’anno.
Ufficio Stampa - Laboratorio per il Paesaggio e i Beni Culturali (CultLab) dell’Università di Firenze
4-5 MARZO - PRESENZE ECCELLENTI ED AMPIA PARTECIPAZIONE ALLE DUE GIORNATE ORGANIZZATE DAL PARCO PER IL PROGETTO CROSS BORDER OLIVE PLUS.
Due giornate di alto livello dedicate all'Olivicoltura mediterranea a Venafro. Il nostro Parco Regionale dell'Olivo ha partecipato al Progetto di Capitalizzazione Interreg Cross Border Olive. L''evento si è svolto alla presenza della D.ssa Aurora Losacco dell'Autorità di Gestione del Programma Interreg Sud Adriatico 2021-27. Ci si è confrontati sui risultati del Progetto CBO svolto dal Parco, con il CIHEAM di Bari e partners del Montenegro e di Albania. Si è parlato di paesaggi terrazzati di strategie di conservazione e il Parco di Venafro per due giorni ne è stato la capitale, visto il ruolo giocato nella nascente Associazione dei Paesaggi rurali storici italiani e nel Progetto Interreg_CROSS Border OLIVE. Ma gli incontri hanno avuto anche risvolti pratici con interventi didattici e pratici sui muri a secco.
Si ringraziano i relatori tutti delle due giornate: Federica Romano della Cattedra UNESCO Unifi, Sebastiano Delfine dell'Unimol, Ina Janushi dell'Urban Reserch Institute di Tirana, Pandeli Pasko Kuteli e Nino Dubla del CIHEAM di Bari, Matteo Salvadori Direttore del GAL Terre di Argil, gli specialisti del Parco Ferdinando Alterio , Alfonso Ianiro , il geologo Vito La Banca , Ernesto Migliori del Paesaggio storico di Vallecorsa, Ernesto Del Prete dell'Azienda Agricola Luca Del Prete, Giuseppe Di Bella dell'azienda Olio Pignatelli / Azienda Agricola Principe Pignatelli , i nostri olivicoltori, le aziende turistiche, i produttori Gianni Aufiero , Venafro Brewing Company, la Optimum Sanctis Petri di Giuseppe Iaconelli ed Ernesto Di Muccio Olio Extra Vergine d'Oliva Licinivs.
Ringraziamo anche tutti coloro che hanno reso possibile queste due intense giornate: Rosaria Mascio del CTS del Parco, Giuseppe Cutillo, Benedetto Iannacone, Francesco Tomasso Eventi Venafro, Tobia Paolone, l'Azienda agricola Pietra bianca di Giulia Prete, Francesco Berardinelli e Nicandro Bucci apprezzato mastro di murature a secco, Elvio Santamaria ed Ermes dell' Avvf , a Domenico Biello, la Graphic Press e a tutti gli ospiti presenti.
Presenti l'Assessore regionale Vincenzo Cotugno, il consigliere regionale Vittorio Nola, gli Assessori Dario Ottaviano, Marina Perna, Angela Maria Tommasone del Comune di Venafro e il Vicepresidente dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio, Nicola Malorni .
Grazie in particolare a Dorothy Volpe e alla fantastica scenografia della sua Dimora Del Prete di Belmonte, al Casale da Renatone e alla straordinaria location della Cascina Le Noci di Mariangela e Antonello, con la sua ottima cucina che esalta le produzioni tipiche del territorio.
14 DICEMBRE – LA SCOMPARSA DI FABRIZIO FAZZI
Il Parco esprime profondo dolore per la prematura scomparsa del caro Fabrizio Fazzi. Un professionista valido e serio che ha portato l'Azienda Agricola Principe Pignatelli a livelli qualitativi altissimi, guidandola in concorsi, fiere ed eventi di caratura. In uno dei recenti post del suo profilo facebook esprimeva soddisfazione, condivisa con tutti noi, per aver fatto acquisire alla sua Azienda oliveti nel Parco... Lo ricordiamo per le partecipazioni alle nostre manifestazioni, con l'amarezza di averlo visto appena la sera scorsa, dopo il nostro evento Venolea che ha visto la partecipazione dei suoi pregiati oli.
7 DICEMBRE – VENOLEA 2022
Affermata, riuscita e utile alla nostra città: Venolea 2022 si è tenuta il 7 dicembre nella Palazzina Liberty insieme ai produttori di olio e non soltanto, tutti convinti a fare rete per promuovere il territorio attraverso il frutto del loro impegno, nel mercato olivicolo, gastronomico, artigianale e culturale. Ringraziamo tutti i produttori intervenuti: Olio Extra Vergine d'Oliva Licinivs, Olio Aurum Venafri Luca Del Prete, Olio Pignatelli / Azienda Agricola Principe Pignatelli, Colonia Julia Venafrana, Fornai Ricci, Biscottificio Le Quattro Cannelle, Miele Isadora Paola Buondonno, Occhiali Olivetto, Mosaici Pico Pietro Coraggio, Birrificio Venafro Brewing Company.
Grazie anche ai produttori vincitori del Premio "Venolea 2022": Olio Benedetto, Terra Sacra, Lupara, di Salvatore Benedetto, Olio Trespaldum, di Francesco Mastrangelo, Fabio Ventriglia Campana di Campomarino, Azienda Cascina Cliternia e Frantoio di Battista.
Per il premio "Olio nella storia": Olio Barko Slato, Bar, Montenegro.
Il nostro grazie va anche a tutti coloro che hanno contribuito in maniera determinante nell'organizzazione dell'evento: Maurizio Corbo Capo panel della Sala Panel di Larino per le analisi organolettiche degli Oli in concorso, Maria Vittoria Pesino Flowers per gli allestimenti, la Fondazione Mario Lepore, il CISAV - Centro Indipendente Studi Alta Valle del Volturno, l’Associazione Vigili del fuoco in congedo, sezione di Venafro, di Elvio Santamaria e il Gruppo Panel di Antonietta Lombardi. Apprezzato il cesto natalizio che unisce tutti gli espositori di Venolea 2022 con conoscenze, esperienze, abilità e tanta cura per il territorio.
22 NOVEMBRE - UN FRANCOBOLLO PER VENAFRO E IL PARCO
Emesso il francobollo appartenente alla serie tematica “il Patrimonio naturale e paesaggistico” dedicato a Venafro. Nella vignetta, un panorama di Venafro, con i campanili delle chiese di Cristo e della Santissima Annunziata, il Castello Pandone e un particolare del Parco Regionale Storico dell’Olivo.
4 NOVEMBRE – IL PARCO SU FRECCIA MAGAZINE
Su LA FRECCIA Magazine, edito da Trenitalia, Venolea, in programma il 7 e il 8 dicembre, e il Parco dell'Olivo viaggiano sui Frecciarossa in Italia e in Europa, grazie ad un articolo di Osvaldo Bevilacqua.
30 OTTOBRE - LA CAMMINATA NAZIONALE TRA GLI OLIVI 2022
Una bellissima passeggiata organizzata dal Parco Regionale dell'Olivo di Venafro, con la collaborazione dell'Associazione Vigili del Fuoco in Congedo, delle Aziende Licinius e Luca del Prete, della Fondazione Mario Lepore Onlus, di Pietro Coraggio e dei suoi amici. Un ringraziamento al Prof. Ferdinando Alterio per l'esposizione, a Ciro Carnevale per le riprese con il drone e all'Assessore del Comune di Venafro Dario Ottaviano. Siamo alla sesta edizione dell'evento dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio. Un particolare grazie all'Impresa edile Antonio Buono.
Gli organizzatori: Emilio Pesino, Rosaria Mascio e Francesco Tomasso.
18 OTTOBRE – DEFINITO IL DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE PRIS
Costituito il Direttivo dell'Associazione dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (PRIS) che sarà in carica per i prossimi 3 anni.
A guidare questa Associazione così speciale una donna pugliese appassionata e concreta, Patrizia Lusi. i 10 componenti del Coordinamento Nazionale, che dà voce ai molteplici territori di appartenenza dei PRIS (macro-aree nord, centro, sud e isole), così come alle varie tipologie di paesaggio (dall'olivicolo al policolturale, dal vitivinicolo al paesaggio delle bonifiche) sono Loretta Bellelli, Elvira Bortolomiol, Roberta Casini, Alessandro Corona, Lucio Leoni, Marcello Mari, Ernesto Migliori, Emilio Pesino, Fausto Rossignoli, Cristina Scarpellini.
18 SETTEMBRE – MONTERODUNI NELL’ANCO
Il Parco partecipa alla cerimonia per l'ingresso del Comune di Monteroduni nell'Associazione Nazionale Città dell'Olio, grazie anche all'impegno dell'Azienda Pignatelli. Il contesto ha risvolti positivi anche per il Parco dell'Olivo, viste le attività in programma.
E' emerso dai tanti colloqui avuti come il Comune di Venafro non abbia ancora attivato SALA PANEL, un servizio indispensabile per le produzioni di olio di qualità. Speriamo che le disponibilità di ARSARP, Parco, Gruppo assaggiatori vengano finalmente recepite nel prossimo e definitivo incontro in programma, con impegni finalmente mantenuti.
13 LUGLIO - NASCE A ROMA L’ASSOCIAZIONE DEI PAESAGGI RURALI DI INTERESSE STORICO Firmato oggi il Protocollo d'intesa tra i 27 Enti italiani riconosciuti, tra cui il Parco Regionale dell'Olivo di Venafro che fa parte del Comitato promotore, presso il Ministero delle Politiche Alimentari, Agricole e Forestali.
Roma, 13 luglio 2022 – Dagli Alti Pascoli della Lessinia, ai vigneti terrazzati del versante retico della Valtellina, che esprimono una delle più interessanti tipologie di Nebbiolo, dai limoneti di Amalfi fino ai muretti a secco che contraddistinguono le coltivazioni tradizionali sull’Isola di Pantelleria, passando per la fascia olivata tra Spoleto e Assisi e le colline di Pienza e Montepulciano: i 27 paesaggi rurali storici iscritti al Registro Nazionale si costituiscono ufficialmente in Associazione. La sua nascita arriva a seguito del primo Congresso dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (PRIS), tenutosi a Firenze lo scorso autunno, durante il quale se ne erano poste le basi.
A suggellare la firma presso il Mipaaf il Direttore Generale Giuseppe Ambrosio, che ha aperto la mattinata. Sono seguiti gli interventi dei rappresentanti del Comitato Promotore:
Chiara Zanoni, Architetto, Roberta Casini, Sindaco del Comune di Lucignano (AR), e Patrizia Lusi, Commissario straordinario ASP Zaccagnino (Sannicandro Garganico) Successivamente gli attesi interventi del Prof. Mauro Agnoletti, Titolare della Cattedra UNESCO sul patrimonio dei paesaggi agricoli, e del Prof. Tiziano Tempesta, Membro del Comitato Scientifico del Programma FAO GIAHS.
Al termine della mattinata la firma del Protocollo d’Intesa, attraverso il quale i rappresentanti istituzionali dei passaggi hanno formalizzato il loro impegno alla costituzione dell’Associazione PRIS: un nuovo organismo che si porrà come interlocutore istituzionale a livello regionale ma anche nazionale ed europeo. “Dalla siccità agli incendi - dichiara il Comitato Promotore – occorre promuovere modelli di sviluppo sostenibile a tutti i livelli: sociale, ambientale ed economico.
I 27 Paesaggi Storici, tutti già iscritti nel Registro nazionale del MIPAAF, rappresentano altrettanti esempi di agricoltura sostenibile e resiliente alla cui base vi è l’interrelazione tra uomo e natura che convivono in modo armonico basando la propria rispettiva esistenza su un rapporto di reciprocità”.
Per il Parco dell’Olivo di Venafro, si tratta dell’ennesima proiezione del proprio territorio in ambito nazionale con un'attività che nel corso degli anni ha portato finalmente a riconoscere l’importanza storica degli olivi venafrani anche nell’età moderna. E ciò in previsione di ulteriori progetti sull’oleoturismo con l’altra sponda dell’Adriatico e di una collaborazione promozionale avviata con il Ministero degli Affari Esteri.
Non ultimi vanno citati i due avvisi pubblicati sul sito web del Parco, l’uno riguardante la realizzazione di una Consulta del Parco, l’altro il Premio Oliveti 2022, quest’anno dedicato ai migliori muri a secco.
25 MAGGIO – VISITE DIDATTICHE AL PARCO
Oggi i bambini delle seconde della Scuola primaria Don Giulio Testa hanno conosciuto i primi mezzi di locomozione del Parco, hanno mostrato ottime conoscenze sugli oliveti di Venafro... Hanno commentato la Mappa di Comunità del Parco che rappresenta oltre 2000 anni di storia del territorio... E inoltre hanno prestato massima attenzione nello smaltimento dei rifiuti della merenda... Complimenti alle loro insegnanti e alle loro famiglie.
16 MAGGIO 2022 – MERENDA NELL’OLIVETA
Splendida edizione della Merenda nell'Oliveta organizzata da Rosaria Mascio con l'Associazione Nazionale Città dell'Olio, l'Associazione Tototravel, con il progetto "20 Regioni in 20 Giorni a impatto 0", e l'Ente Parco Regionale dell'Olivo che insieme hanno voluto lanciare un messaggio di rilancio del turismo e della tutela dell'ambiente. Grazie alle Aziende produttrici di Olio Luca Del Prete, Olio Pignatelli, Licinius, le Aziende produttrici di biscotti di Venafro Boccone del Re, Daniela Centracchio e Quattro Cannelle, un grazie anche a Pandimambro e ai Vivai Evergreen Costruttori del Verde. Come sempre ottima l'Assistenza dei Vigili del Fuoco in congedo di Elvio Santamaria.
7 MAGGIO - LA GIORNATA NAZIONALE DELLA CULTURA DEL VINO E DELL'OLIO DELL’AIS
Torna, dopo due anni, la Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell'Olio, evento patrocinato dai Ministeri dell'Istruzione, della Cultura e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali organizzata dall'AIS, Associazione Italiana Sommelier.
L'appuntamento di quest'anno in Molise si chiama "Viaggio nel tempo alla scoperta dei sapori" e consiste in due differenti appuntamenti:
- la mattina, alle ore 10, è previsto un laboratorio sensoriale con i bambini della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo "Don Giulio Testa" di Venafro (IS), impegnati in una degustazione di olio e comprensione del prodotto, con la partecipazione del Parco;
- nel pomeriggio, alle ore 15.30, è previsto l'accesso al Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia, con banchi di assaggio di olio e vini con i sommelier di AIS Molise.
30 APRILE – TOLLO (CH) - L'ISCRIZIONE NEL REGISTRO NAZIONALE DEI PAESAGGI RURALI STORICI: STRUMENTI E POTENZIALITA'
Durante il Corso di aggiornamento in Wine Business, presso l' Enomuseo del Comune di Tollo (CH), interessante dibattito con Paola Lauricella, ISMEA, Referente Ambiente e paesaggio della Rete Rurale Nazionale, Diego Tomasi, Direttore del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco docg e Emilio Pesino, Presidente del Parco regionale dell’olivo di Venafro, con Emilio Chiodo e Giovina Scioletti dell’Università di Teramo. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle iniziative per la candidatura nel Registro nazionale dei Paesaggi Rurali Storici e del percorso per la candidatura della Pergola Abruzzese a paesaggio Unesco patrimonio dell’Umanità, avviate dal Comune di Tollo con l’Università di Teramo e partner.
9-10 APRILE - LA PASSIONE 2022
La “Passione” di Venafro, ambientata tra gli olivi del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, nei pressi della Concattedrale, è un evento dalle caratteristiche scenografiche uniche, uno dei primi ideati in Italia, essendo rappresentato dal 1967. Gli Oliveti di Venafro costituiscono, infatti, uno dei luoghi simbolo dell’olivicoltura mediterranea, inserito nel Registro Nazionale dei Paesaggi rurali storici dal Ministro delle Politiche Alimentari, Agricole e Forestale (D.M. n. 6419 del 20.02.2018) e per questo lo stesso Ministero patrocina l’evento. Gli altri Enti patrocinanti sono la Regione Molise, il Comune di Venafro e l’Associazione nazionale Città dell’Olio.
Dopo l’edizione del 2019 e la pausa dovuta alla Pandemia, la Fondazione Mario Lepore Onlus e l’Ente Parco tornano a organizzare e a presentare La Passione nel solco della tradizione e dall’idea originale di Franco Valente, anch’egli partecipe della presente edizione. L’evento si sviluppa attraverso quadri scenici di grande effetto con la Direzione artistica e la regia di Gianni Di Chiaro.
La voce narrante, storica, dell’attore Umberto Taccola ed una coinvolgente colonna sonora, accompagneranno lo spettatore nelle scene ideate tra gli olivi e la vicina Cattedrale, tra giochi di luce ed effetti speciali orchestrati da Giuseppe Castagna, Salvatore Riccio (GI.SA.) e Vincenzo Villani, con l’utilizzo di moderne tecnologie che daranno profondità alla scenografia naturale, rappresentata dal Parco Regionale dell’Olivo.
I nuovi costumi realizzati da Katia Grande hanno addentellati anche con la storia e le opere d’arte di Venafro. Ad esempio, le vestigia dei Soldati del Tempio sono tratte dalle raffigurazioni del Polittico di Nottingham del Museo nazionale di Castello Pandone. Gli allestimenti di scena sono stati curati dall’artista Adriano Cimino. La segreteria organizzativa è stata affidata a Francesco Tomasso.
La Passione di Gesù, interpretato da Mario Capasso Barbato, si è tenuta sabato 9 e domenica 10 aprile 2022 e prevede il coinvolgimento di un centinaio di figuranti, riscuotendo notevole successo. Hanno concorso all’organizzazione dell’evento le Associazioni Agesci Venafro 4, l’Associazione Vigili del Fuoco in congedo di Elvio Santamaria, l’Associazione teatrale Dietro Le Quinte, il Gruppo, rappresentato da Luigi Cancelli e Olea Mediterranea. Aderisce con propri figuranti anche il Centro SAI di Venafro.
Si esprime gratitudine a Don Salvatore Rinaldi per la consueta disponibilità.
La Passione, nell’intenzione degli organizzatori, dovrà consolidarsi come evento portante per la promozione del territorio, perché evento di grande qualità e unico nel suo genere.
FEBBRAIO 2022 - RIFACIMENTO DI MURI A SECCO
Il muro a secco tipico del paesaggio agrario centromeridionale, oltre alla funzione contrastante l'erosione del suolo, ha un importante ruolo nei climi siccitosi per il calore che trattengono le pietre durante le giornate assolate e la condensa che si crea durante le ore notturne. Un modo efficiente oper raccogliere acqua per gli olivi, anche dove piove raramente.
Gli interventi attuati ottimamente in questi giorni sono parte di un percorso che non può non coinvolgere i privati. E proprio recentemente il PSR ha approvato due progetti che vedono finalmente proprietari e olivicoltori del Parco assieme con obiettivi condivisi.
Per chi vuole approfondire il tema delle murature a secco, questo bellissimo racconto sui muri in pietra secco di Pantelleria a cura di Giorgia De Pasquale, ricercatrice dell'Università di Roma III presente a Venafro nell'edizione di Venolea 2021.
27-28 NOVEMBRE - VENOLEA 2021
Perché tutelare un paesaggio rurale storico? Perché rappresentano l’eccellenza del territorio agricolo italiano. L’orditura di queste terre fatta di piccoli e variegati appezzamenti, terrazzi, muri a secco, stazzi e macere che disegnano in maniera armonica il paesaggio collinare italiano, sono il frutto del lavoro dell’antica e sapiente sistemazione agraria del territorio. Una ricchezza piena di testimonianze archeologiche e architettoniche che rischiamo di perdere e che va invece tutelata come un centro storico o un’area naturalistica di pregio.
Il focus del Convegno di sabato 27 novembre alle ore 17 presso la Palazzina liberty, è stato incentrato sui paesaggi centro meridionali. Sono intervenuti Emilio Pesino, Presidente del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro: la nascente Associazione dei Paesaggi Rurali Storici Italiani;
Nicola Malorni, Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio: la legge sull’Oleoturismo e i decreti attuativi; Ferdinando Alterio, Vicepresidente Fondazione Mario Lepore Onlus: il paesaggio rurale storico degli Olivi di Venafro; Ernesto Migliori, Referente Ecomuseo dell’Agro Pontino: il paesaggio terrazzato di Vallecorsa; Giorgia De Pasquale, ricercatrice Università Roma III: i Paesaggi rurali storici di Amalfi, Tolfa e Pantelleria. Le conclusioni su nuova legge sul Parco dell’Olivo, Oleoturismo dei paesaggi rurali storici, nuova programmazione del PSR, agli Assessori regionali Nicola Cavaliere e Vincenzo Cotugno.
Sono stati, inoltre, premiati i migliori Oli del Concorso Plinius Oltre il tempo, organizzato in collaborazione con l’ARSAP e grazie agli assaggiatori della Sala Panel di Larino guidati dal Dr. Maurizio Corbo.
Il Premio che rappresenta una novità, ideata nel 2019 dall’analista sensoriale Marco Greggio del CREA di Roma, rappresenta una prova di resistenza al tempo di oli prodotti nella precedente campagna olearia, per verificare quale è riuscito a conservare meglio degli altri le caratteristiche di freschezza e organolettiche.
Il Premio vuole riecheggiare la prima classificazione di oli della storia di Plinio il Vecchio che citava Venafro, l’Istria e la Betica quali i migliori luoghi di produzione del mondo antico.
Il Premio Olio della Storia, viene invece consegnato agli oli i cui oliveti di produzione raccontano storie straordinarie anche mitologiche, caratteristica degli oliveti secolari italiani.
Venolea 2021, nella sezione "Olio della Storia", il Premio "Plinius, Oltre il tempo" ha omaggiato oli di grande qualità, ma che raccontano la straordinaria storia degli oliveti di appartenenza. Nel 2019 fu premiato l'olio della Olive Branch Foundation della biblica Taybeh-Efraim in Palestina, nel 2020 l'olio siciliano Sciabacco degli schiamazzi delle streghe, fino ai quattro oli premiati nell'edizione 2021: Azienda Luca Del Prete di Venafro, sinonimo di Storia dell'olivicoltura, L'Azienda Le Giardine di Lenola (LT) a testimoniare la colonizzazione della Magna Grecia, l'Azienda
Marinoil Marinelli di San Severo (FG), dove fu impiantata la Provenzana della Provenza, fino all'Olio Tamaro che ha recuperato l'antica Rumignana, del quale è l'unico produttore.
Nella sezione dei migliori extravergini ad un anno dalla molitura, particolarità di questo evento che premia gli oli che mantengono al meglio le proprie qualità nel tempo, è risultato vincitore Oliocchito Davide Iosue, mentre il secondo posto pari merito è stato assegnato all'Associazione Viadeicontrabbandieri di Macchia Valfortore e all'Olio Licinius di Venafro. Premiato anche il vinvitore dell'edizione 2020, l'Azienda Michele Testa di Jelsi ed i secondi posti dell'Olio Pignatelli, di Riccardo D'Attilio e di Patrizio Spadanuda e Lorenzo Spadanuda .
Premiati anche i vincitori della Goccia d'oro 2021, l'Azienda Colonia Julia Venafrana e l'Olio Pignatelli di Monteroduni, oli di grande qualità testimoniata da molti riconoscimenti.
Altri momenti importanti dell’Evento sono stati l’esposizione dei prodotti tipici del territorio nella giornata di sabato a partire dalle 10,30, Degusto, Assaggi del Molise e dintorni, alle 12.00, con la Venafro Brewing Company, l’esposizione e il corso dalla Pietra al Mosaico a cura dell’Associazione La Bottega, il tutto il 27 novembre presso Palazzo Liberty. Domenica 28 novembre il “Trekking Park, quattro passi sulla Winterline”, con la guida Michele Permanente, è stato annullato e rimandato per il maltempo. Mentre, nel pomeriggio alle 16 è stato ripetuto con successo il laboratorio didattico di mosaico con l’Associazione La Bottega.
5-7 NOVEMBRE - PRIMO CONGRESSO NAZIONALE DEI PAESAGGI RURALI STORICI ITALIANI - COMPLESSO DI SANT’APOLLONIA - FIRENZE
Il primo CONGRESSO NAZIONALE DEI PAESAGGI RURALI STORICI, a Firenze, presso l'Auditorium del complesso di Sant'Apollonia, vede riuniti tutti i rappresentanti dei Paesaggi Rurali Storici Italiani.
Un appuntamento importante per stabilire politiche finalmente concrete per la tutela di queste realtà che rischiano l'estinzione. Il Parco ha partecipato attivamente dando il proprio contributo anche nella formulazione di proposte per la nuova Politica Agricola Comunitaria.
A Firenze nasce anche l'Associazione nazionale dei Paesaggi rurali storici. La varietà di questi ambienti e la loro bellezza avranno da oggi uno strumento fondamentale per incidere sulle politiche di tutela degli stessi. Si apre ora la fase che porterà all'approvazione dello Statuto.
24 OTTOBRE - CAMMINATA NAZIONALE TRA GLI OLIVI CON L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DELL'OLIO
Anche quest'anno il tradizionale e molto partecipato appuntamento con la Camminata Nazionale tra gli Olivi. Informazioni Sul Percorso: Partenza alle 10.00 da Piazza Castello; Arrivo: Mura ciclopiche, Madonna della Libera; Durata: due ore e mezza; Caratteristiche del percorso: Vengono toccati gli elementi salienti del territorio, dalle antiche mulattiere, agli oliveti secolari con olivi di grandi dimensioni, fino alle mura ciclopiche. Dal centro storico si arriva alla mulattiera per il Campaglione (primo chilometro in salita abbastanza impegnativa nel primo tratto), si raggiunge un altro tratto di mulattiera per scendere in prossimità della Cattedrale. Da questo punto, attraverso oliveti ben curati si arriverà alle mura ciclopiche e alla vicina area picnic, ove ognuno potrà consumare la propria colazione e degustare l'olio e i biscotti di Venafro dei produttori presenti.
SETTEMBRE – GEO & GEO
Il bel documentario di Geo & Geo su Venafro e le sue bellezze, andato in onda ieri. Dal Castello al Centro storico, al Parco dell'Olivo, all'Oasi Le Mortine. Il tutto narrato partendo dai sapori dei piatti tipici locali con l'olio di Venafro. Non traspare dal filmato lo stato di abbandono di molte aree del centro storico, la trascuratezza, la mancanza di visione ultradecennale sullo sviluppo della città e l'inciviltà di chi lascia rifiuti ovunque.
GIUGNO – “CAMMINARE TRA GLI OLIVI”
"Camminare tra gli olivi" monumentali d'Italia è l'ultimo lavoro bibliografico di Yuko Okuma e Sara Sargenti con le foto di Gianni Mania. Ieri nel Parco dell'Olivo di Venafro per riprendere gli olivi più vetusti dell'area. Tra le opere recentemente pubblicate "L'Olio d'oliva, oro verde del Mediterraneo", una precisa ricognizione in due volumi di frantoi e oliveti storici di tutto il Mediterraneo, con la loro storia, edito da Yuko edizioni.
21 GIUGNO – MARATONA TRA GLI OLIVI
Ultima tappa della Maratona tra gli olivi nel Parco Regionale dell'Olivo di Venafro. L'evento organizzato dalla LILT, dal CONI e dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio (Molise), ha visto coinvolti l'Ente Parco e il Gruppo sportivo Atletica Venafro che hanno garantito l'organizzazione della giornata. Il Parco ringrazia l'Azienda olearia Luca Del Prete per l'allestimento e il rinfresco,, Colonia Julia Venafrana, l'Associazione Vigili del fuoco in congedo di Elvio Santamaria e Francesco Tomasso per la collaborazione.
12-13 GIUGNO - CORSO DI COLTIVAZIONE E POTATURA CON LA SCUOLA ITALIANA DI POTATURA DEL PROF. GIORGIO PANNELLI
Il 12 e il 13 giugno 2021 si è tenuto nel Parco il Corso base di coltivazione e potatura dell’Olivo, curato dalla Scuola Italiana di potatura dell’Olivo del Prof. Giorgio Pannelli, in collaborazione con l’Ente Parco e la Fondazione Mario Lepore Onlus.
L’evento ha riscontrato notevole successo con quasi settanta iscritti, provenienti da tutto il Molise, con una significativa compagine di Venafro, ma anche da altre Regioni come Abruzzo e Puglia. La Scuola Potatura Olivo nasce da un’idea del Prof. Pannelli, grazie alla sua esperienza professionale maturata in olivicoltura, presso il CREA-OFA di Spoleto, sia attraverso la divulgazione di conoscenze scientifiche in ogni angolo d’Italia. La Scuola è presente in tutto il territorio nazionale con una capillare rete di Coordinatori regionali e Delegati locali, oltre che con numerosi iscritti alle suddette categorie professionali.
Per l’Ente Parco e la Fondazione Mario Lepore si è trattato di un ritorno all’organizzazione di eventi dopo il periodo più problematico della pandemia. Un’occasione anche per mettere in pratica il lavoro svolto con il Progetto Interreg Cross Border Olive ed in particolare la parte delle Migliori pratiche agricole per gli oliveti storici, vera ossatura dell’olivicoltura italiana.
MAGGIO – IL PARCO” IN VIAGGIO CON OSVALDO”.
Dopo SERENO VARIABILE nel 2012 e nel 2015, Osvaldo Bevilacqua torna ad occuparsi del Parco nella sua trasmissione social “In viaggio con Osvaldo”.
29 MARZO – CHIUSURA DEL PROGETTO INTERREG CROSS BORDER OLIVE
Chiusura online per le persistenti difficoltà legate al Covid e agli incontri in presenza del Progetto Cross Border Olive.
“In the closure meeting of the CROSS BORDER Olive Interreg Italy-Albania-Montenegro that took place in CIHEAM-Bari, Italia on the 29th of March 2021 via Zoom.
More specifically, each partner participate in closure meeting as following:
- Agricultural University of Tirana, Albania (LP)
- Centre International de Hautes Etudes Agronomiques Méditerranéennes – Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, Italy (PP2)
- Shoqata e Kerkimeve Urbane, Tirana, Albania (PP3)
- Regional Olive Park of Venafro, Molise, Italy(PP4)
- Municipality of Bar, Montenegro (PP5)
- Association for Sustainable Regional Olive Farming, VALDANOS, Montenegro (PP6)
Separated by only a few hundred kilometers of sea, Italy, Albania and Montenegro display exceptional individual qualities in terms of biodiversity, landscapes of unique beauty, historical, cultural, and culinary traditions, yet all countries share a common asset: their ancient olive groves.
The general objective of the Interreg Cross Border Olive (CBO) Project was to valorize and protect the centuries-old olive groves and their high natural value landscapes on the two shores of the Adriatic, promoting intelligent and sustainable tourism and quality production, finally supporting rural development in these areas.
The CBO Project was useful to all partners involved to implement the existing environmental and agricultural data, in the light of the censuses carried out on monumental olive trees and the studies on biodiversity and the agronomic characterization of the olive groves. And especially for the comparative presentation of actions carried out with local stakeholders and experts on good agricultural practices and on the strategies adopted for splendid trans boundary olive landscapes, in-depth studies and numerous other field activities with local interest groups, interview operators on historical, cultural, and culinary heritage of each area.
These actions were materialized in publication of Community Maps (Ndroq, Preza, Marikaj, Džidžarin, Valdanos, Regional Park of Olives in Venafro) and the SMART and Sustainable Tourism Plan for the centuries-old olive groves in Albania, Montenegro and Italy (Molise) in English and in local languages. Sustainable, Economic and Environmental Tourism Plans published (printed and/or online) on Mapping and Census, Biodiversity richness, on Best Practices and on Stakeholder analysis - representing a real contribution”.
MARZO – DI NUOVO LA RAI AL PARCO CON "DI LÀ DAL FIUME E TRA GLI ALBERI"
La serie di documentari della RAI fa tappa nel Parco in una trasmissione dedicata al brigantaggio. Descritta egregiamente l'arte del muro a secco. La troupe della Rai guidata dal Regista Lorenzo Di Majo si è mossa lungo la mulattiera tra Venafro e Conca Casale, guidata dal promotore turistico Francesco Tomasso. "Terra dei briganti" è andato in onda su RAI 5.
9 FEBBRAIO - PASCOLO BOVINO NEL PARCO REGIONALE DELL’OLIVO DI VENAFRO E NEL COMUNE DI VENAFRO”
Partecipata riunione presso la sede della Fondazione Mario Lepore, nel rispetto delle norme anti Covid, sulla questione del pascolo abusivo bovino nell’area del Campaglione. Già con vari esposti, l’Ente Parco ha più volte segnalato il perdurante fenomeno del pascolo bovino abusivo nel territorio di competenza, esponendo fatti circostanziati al Comando Stazione dei Carabinieri di Venafro. A questi si sono aggiunte denunce di privati.
Sull’argomento fu anche convocato dal Prefetto di Isernia un Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica il 13 marzo 2019, al fine di individuare iniziative risolutive della vertenza.
Purtroppo, tale iniziativa, a tutt’oggi, non ha prodotto alcun effetto, visto che il fenomeno si ripropone stabilmente con arroganza e con più veemenza nel pieno sprezzo e nella non curanza delle regole.
Nonostante gli sforzi tesi alla tutela e alla promozione del paesaggio rurale storico del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, a tutt’oggi, le iniziative adottate continuano ad essere messe a repentaglio da qualche allevatore che continua ad ignorare Enti, tutori dell’ordine e proprietari terrieri, praticando il pascolo notturno con evidente nocumento al benessere degli animali.
il fenomeno ha raggiunto limiti non più sostenibili mettendo a repentaglio i provvedimenti regionali istitutivi del Parco (L.R. n. 30/2008), la persistenza dell’area nel Registro nazionale dei paesaggi rurali storici (decreto n. 6419 del 20.02.2018 del Ministro delle PAAFT), stante i danni arrecati ai terrazzamenti, la candidabilità dell’area al programma GIAHS della FAO, la fruizione del Parco e la produzione di olio (stante i danni arrecati alle piante).
I presenti hanno messo in risalto che il fenomeno ha assunto tale gravità da ingenerare allarme sociale per l’arroganza con la quale viene condotto il pascolo, in maniera soverchiante nei confronti delle legittime rimostranze da parte degli olivicoltori e dei preposti alla tutela del territorio.
La riunione si è conclusa con la sottoscrizione di una richiesta a S.E. il Prefetto di Isernia di voler convocare sull’argomento un nuovo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza al fine di concertare con gli Enti e Corpi di Polizia del territorio ogni utile iniziativa finalizzata a debellare il fenomeno.
29 GENNAIO - PARCO REGIONALE DELL'OLIVO DI VENAFRO: ASSEGNATI I PREMI DEL CONCORSO PLINIUS DI VENOLEA 2020
L’Ente Parco Regionale Storico Agricolo dell’Olivo di Venafro, inserito nel Registro dei Paesaggi rurali storici con Decreto Ministeriale n. 6419 del 20.02.2018, ha organizzato, anche quest’anno, un premio dedicato ai migliori oli che conservano al meglio le proprie qualità organolettiche ad un anno circa dalla spremitura.
Il Premio vuole riecheggiare la prima classificazione di oli della storia di Plinio il Vecchio che citava Venafro, l’Istria e la Betica quali i migliori luoghi di produzione del mondo antico.
L’iniziativa rientra nel novero di attività finalizzate a creare una rete mediterranea dei luoghi storici dell’olivo.
Nonostante gli insormontabili disagi creati dalla pandemia, il Premio ha avuto luogo pur con evidenti variazioni organizzative.
In virtù dell’accordo con l’ARSARP e con la Sala Panel di Larino, gli oli partecipanti alla “Goccia d’oro 2020” sono stati automaticamente iscritti al Premio “Plinius, Oltre il Tempo 2020”. A questi si sono aggiunti oli provenienti dalla Puglia e dalla Sicilia.
Come da verbale del 17.12.2020 sottoscritto dal Capo Panel di Larino Dr. Maurizio Corbo gli oli presentati da VALERIO Antonio (Pignatelli), FARINACCIO Luigi, DI ROSSO Cristian, SPADANUDA Lorenzo, D’ATTILIO Riccardo, SPADANUDA Patrizio, hanno conservato un ottimo profilo sensoriale, ad un anno dalla spremitura, ed hanno conseguito tutti, pari merito, il 2° posto in classifica.
L’Olio risultato vincitore del Premio Venolea “Plinius Oltre Il Tempo 2020” è quello dell’Azienda MICHELE TESTA di Jelsi (CB) per le caratteristiche organolettiche migliori riscontrate nella valutazione eseguita presso la Sala Panel di Larino.
Il Premio dedicato a “l’Olio della Storia” è stato assegnato dall’Ente Parco, tra gli oli partecipanti, a “SCIABACCO” di Francesca TUMINO (Mazzarone – Catania), come da recensione riportata da “Olioofficina” (Fondatore e Direttore Luigi Caricato):
“Dall’azienda agricola di Francesca Tumino, di Mazzarone, in provincia di Catania, l’anima profonda e solare della Sicilia con uno stile che racconta il passato alla luce del presente, con gli schiamazzi delle streghe ripetuti ogni sabato notte. L’etichetta rappresenta i quattro momenti del processo produttivo, con un richiamo nella composizione alle maioliche della tradizione calatina”.
Sciabacco è il termine che nella tradizione popolare richiama i riti delle streghe ripetuti ogni sabato notte intorno ad un vetusto albero di noci dell’Azienda. L’Olio
viene prodotto da oliveti secolari dell’antica varietà Moresca, una cultivar antica tipica del territorio Ibleo.
I due oli risultati vincitori di “Plinius, Oltre il Tempo” in Venolea 2020 e cioè Michele Testa di Jelsi (CB) e “SCIABACCO” di Francesca Tumino (Mazzarone – Catania), verranno premiati con due sculture in bronzo patinato, denominate “Ad viridem aurum” dell’artista Simona Materi.
NOVEMBRE – LINEA VERDE AL PARCO
Le telecamere di LINEA VERDE di RAI 1 al Parco per narrare la centralità dell'olivo nella cultura mediterranea. Il programma, condotto dal giornalista Carlo Gambi, parte da Venafro, luogo simbolo dell'olivicoltura storica.
11 OTTOBRE - INTERREG CROSS BORDER OLIVE - TECHNICAL MEETING
Incontro tecnico per l’analisi e il monitoraggio delle attività e degli output relativi ai Work Packages T1 e T2 del Progetto. Visita al Parco del Prof. Pandeli Pasko Kuteli del Ciheam di Bari, già Ambasciatore di Albania in Italia e del Dr. Gianfranco Ciola, Direttore del Gal Alto Salento e già Direttore del Parco delle Dune costiere e Olivi monumentali di Puglia. Oltre all'analisi dei report conclusi dal Parco sulle migliori pratiche agricole e sul Piano turistico ambientale, sono state poste le basi per nuove collaborazioni sul tema dei paesaggi storici.
OTTOBRE – ANCORA “DISATTENZIONI” DELLA REGIONE PER IL PARCO
€ 0 dalla Regione Molise per l'unico Parco dedicato all'Olivo nel Mediterraneo, per l'unico Parco della Regione, per un Parco che si fregia di essere stato inserito nel Registro Nazionale dei Paesaggi rurali storici dal MIPAAF, per un Parco che rappresenta uno dei luoghi storicamente più importanti dell'olivicoltura mediterranea.
Come nel 2015 e nel 2017, anche nel 2020 l'Ente viene sottratto del sostegno per il funzionamento previsto dalla legge istitutiva, ma ampiamente diminuito nel corso degli anni. Nel frattempo ci si attiva con la manutenzione dei sentieri per la prossima Camminata Nazionale tra gli Olivi di fine ottobre, con la prossima presentazione del Piano turistico ambientale e della Comunity Map, come da Progetto Interreg Cross Border Olive in corso.
16 SETTEMBRE - TUTELA DEL PARCO REGIONALE DELL’OLIVO DI VENAFRO TRA LE PRIORITÀ DEL TAVOLO DI COORDINAMENTO DELLE CITTÀ DELL’OLIO DEL MOLISE
Sabato 12 settembre a Venafro presso la sede del Parco Regionale dell’Olivo si è tenuto il primo tavolo di coordinamento delle Città dell’Olio del Molise dopo il rinnovo delle cariche regionali e nazionali dell’Associazione con la partecipazione del Vice Presidente Nazionale Nicola Malorni – consigliere delegato del Comune di Termoli, il Coordinatore regionale Franco Paglia – assessore del Comune di Colletorto e i Vice Coordinatori Dario Ottaviano – Assessore del Comune di Venafro, Biagio Faiella – sindaco di Sant’Elia a Pianisi e Giuliano Senese – Vice sindaco del Comune di Guglionesi. Al tavolo di coordinamento ha partecipato anche il Presidente del Parco, il dott. Emilio Pesino.
Con la partecipazione del Presidente del Parco, i rappresentanti dell’Associazione hanno inoltre approfondito le criticità della gestione dell’Ente Parco causate da anomalie legate alla stessa Legge regionale istitutiva n. 30 del 2008 che dovranno essere superate nel prossimo futuro.
Il Vice Presidente dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio Nicola Malorni ha affermato: “Il Parco Regionale dell’Olivo di Venafro è la prima area protetta dedicata all’olivo, unica nel suo genere in tutta l’area del Mediterraneo e di questo noi molisani dobbiamo essere orgogliosi. Ma questo ci deve motivare a prendercene cura come uno dei beni comuni più preziosi.
9 SETTEMBRE – CONTINUANO LE VISITE E LE DEGUSTAZIONI AL PARCO
Oggi è la volta della Società Alpinisti Tridentini di Rovereto. Dopo una visita mattutina nell’Alto Volturno, Nel pomeriggio trasferimento a Venafro e visita al Castello Pandone ed escursione tra i gli Olivi secolari del Parco. Degustazione, infine, con il produttore Olio Venafro LDP.
SETTEMBRE - LA FONDAZIONE MARIO LEPORE ONLUS IMPEGNATA NELLA VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO RURALE STORICO DEL PARCO REGIONALE DELL'OLIVO DI VENAFRO
Gli olivi di Venafro iscritti nel Registro nazionale curato dal MIPAAF, assieme ad altri paesaggi italiani straordinari, quali ad esempio i terrazzamenti di Amalfi, i muri a secco di Pantelleria o le colline olivate di Assisi e Spoleto, sono obiettivo primario di conservazione della Fondazione Mario Lepore Onlus. Queste aree saranno oggetto di particolare attenzione da parte del Ministero, finalizzate alla loro valorizzazione. La Fondazione sostiene con iniziative di promozione e manutenzione il Parco Regionale dell'Olivo di Venafro che non gode attualmente di finanziamenti certi. I paesaggi storici vanno tutelati alla stregua di monumenti e aree archeologiche ed è questa una delle principali missioni della Fondazione, concordemente con i propri fini statutari e con le volontà di Mario Lepore, legatissimo agli olivi di Venafro e alla loro grande storia.
AGOSTO - AREA DIDATTICA DELL’ASINO
Un oliveto nei pressi della Cattedrale di Venafro che ospita tre asinelli, finalmente liberi di scorazzare e di essere ammirati dai bambini. Grazie alla caparbietà di Enzo Nardelli, proprietario degli animali e gestore dell'oliveto e ad un intervento del Parco di ripristino e rifacimento di una vecchia staccionata.
4 AGOSTO, ORE 19 - LIVE INSTAGRAM
Dal Parco Regionale Storico dello Olivo di Venafro, Mario Belotti intervista il Presidente Dr. Emilio Pesino e il Prof. Ferdinando Alterio che racconteranno la storia di questa bellezza storica del Molise.
18 GIUGNO – PROGETTO INTERREG CROSS BORDER OL
Continua l'attività del Parco nel Progetto internazionale condiviso con partner di Albania, Montenegro e Puglia. Dopo aver effettuato il programma di ricerca che ha portato a completare il censimento degli olivi secolari (200 esemplari censiti), a realizzare la lista delle specie floristiche (oltre 300 quelle riscontrate) e ad individuare le migliori pratiche agricole per il Parco in collaborazione con l'Unimol, è iniziata l'ultima fase con la redazione del Piano turistico ambientale e della mappa di comunità.
MARZO 2020 - PSR BANDO REGIONALE PER I MURI A SECCO, PENALIZZATO IL PARCO
Ancora una volta il territorio del Parco è penalizzato dall'avviso del PSR Molise - Misura 4 - Investimenti in immobilizzazioni materiali Sottomisura 4.4 - Intervento 4.4.1 – obiettivi agro-climatico-ambientali, in quanto Venafro non è considerato comune montano in base ai rigidi parametri adottati e quindi non è possibile, in larga parte, presentare progetti per i muri a secco.
La forte penalizzazione riservata al Paesaggio rurale storico del Parco era stata sollevata anche dal Ministero per le PAAF, in varie occasioni, dopo l'inserimento del Parco nel Registro Nazionale dei Paesaggi riconosciuti, senza successo finora.
Tuttavia, il Bando in questione prevede che nelle aree agricole dei Siti di Interesse Comunitario (e Monte Corno - Santa Croce è uno di questi) sia possibile presentare progetti di rifacimento di muri a secco.
Sono solo due le aree che risultano idonee, quindi, nel Parco: la prima in loc. Masseria Del Prete dove alcuni proprietari si solo già organizzati. La seconda presso Le Noci, esempio di paesaggio terrazzato ancora conservato, dove insiste un sentiero comunale da recuperare anche a fini turistici.
Siamo pronti a dare pieno supporto al Comune di Venafro, titolare del bene (altra condizione…) per ripristinare un'area assolutamente da preservare. Attendiamo notizie quindi dall'Amministrazione comunale, già sollecitata...
5-6 DICEMBRE 2019 - STAKEHOLDERS WORKSHOP A BAR, MONTENEGRO - PROGETTO INTERREG CROSS BORDER OLIVE
A Bar (Montenegro) l'organizzazione del meeting sulle migliori pratiche agricole degli oliveti storici, cui il Parco ha partecipato con una propria delegazione. Si è discusso della metodologia per realizzare la Comunity Map e il Piano turistico ambientale. Progetti comuni e future collaborazioni con un territorio di grande valore naturalistico e paesaggistico che annovera una notevole concentrazione di olivi millenari.
30 NOVEMBRE 2019 – 25ENNALE ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTA’ DELL’OLIO
All'Ente Parco Regionale dell'Olivo di Venafro il piacere di presiedere la II sessione, dedicata al Paesaggio rurale, della giornata inaugurale del 25ennale dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio a Siena. Relatori Mauro Agnoletti, Presidente Programma GIHAS della FAO, Emilio Gatto, Direttore Sviluppo Rurale MIPAAFT, Susanna Cenni , Vicepresidente XIII Commissione Agricoltura Camera dei Deputati, Tiziano Tempesta, docente UNIPD e componente dell'Osservatorio Nazionale del Paesaggio, Bruno Sperandio, coordinatore paesaggio Gihas Assisi-Spoleto, Emilio Pesino, Presidente del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro.
21 – 24 NOVEMBRE 2019 - SUCCESSO PER VENOLEA 2019 E PER IL PREMIO "PLINIUS, OLTRE IL TEMPO"
Terminata l’intensa quattro giorni di Venolea 2019, l’evento organizzato dall’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro e dalla Fondazione Mario Lepore, patrocinato dal Ministero delle Risorse Agricole Forestali e del Turismo, dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio, dall’Assessorato regionale al Turismo, dal Comune di Venafro e cofinanziato dal progetto regionale “Turismo è Cultura”. L’evento ha incluso anche lo Stakeholders meeting del Progetto Interreg Cross Border Olive, che il Parco cura con partner balcanici e della Puglia, dedicato all’olivicoltura e all’oleoturismo.
Novità di rilievo per l’evento è stato il PREMIO “VENOLEA” 2019 - Plinius, Oltre il tempo”, con oli provenienti dal Trentino alla Sicilia, ma anche da alcuni Paesi mediterranei come Israele/Palestina e Montenegro. Il Premio diretto da Marco Greggio, agronomo e noto analista sensoriale, si è avvalso delle analisi organolettiche eseguite dalla Sala Panel di Larino dell’ARSARP, diretta dal Dr. Maurizio Corbo.
E’ stata proclamata vincitrice l’Azienda Cosmo Di Russo di Gaeta; al secondo posto la Cooperativa Agraria di Riva del Garda con il suo olio biologico e al terzo l‘Azienda Trespaldum di Mafalda.
La Menzione speciale “Palma Esposito” che ha valutato gli oli ottenuti da terreni terrazzati con muri a secco, con tecniche tradizionali di coltivazione non intensive e rispettose del paesaggio storico, è stata assegnata all’Azienda Luca Del Prete di Venafro.
La Menzione speciale ”Olio della storia” ha premiato l’olio proveniente da Taybeh-Efraim, prodotto dalla Olive Branch Foundation. Efraim in Palestina, infatti, rappresenta, come Venafro, uno dei luoghi più importanti dell’olivicoltura storica mediterranea, essendo citata per la produzione di olio, più volte nella Bibbia. Ai tre vincitori sono state consegnate le bellissime creazioni di Simona Materi.
Vanno citati anche gli altri oli finalisti del concorso, tutti di ottima qualità: Giorgio Tamaro, Principe Pignatelli, Bruno Mottillo, Ernesto Di Muccio, Dino Mujić – Monte, Cazim Alkovic, Impero Biol.- Maggiarra, Paolo Ferretti–Olium, Oliveti San Leonardo Martino, Francesca Tumino.
Oltre alla prima edizione del Premio che vuole riecheggiare la prima classificazione di olio della storia di Plinio il Vecchio, Venolea è stata caratterizzata da un programma ricco e promozionale del territorio e delle antichissime cultura e coltura dell’olivo di Venafro.
Il 21 e il 22 novembre sono state sviluppate attività previste del Progetto Interreg Cross Border.
Si sono avuti incontri sul campo con olivicoltori e produttori sulle migliori pratiche agricole e un confronto con esperti del CIHEAM di Bari, dell’URI di Tirana, dell’UNIMOL, dell’Università dell’Agricoltura di Tirana, del Comune di Bar in Montenegro, del GAL Molise rurale e del Parco dell’Olivo di Venafro in una conferenza.
Il 23 novembre ha avuto luogo presso il Palazzo comunale ex Armieri il convegno sui Paesaggi rurali storici. Presenza di rilievo, il Prof. Mauro Agnoletti, coordinatore del Registro Nazionale dei Paesaggi rurali storici (che include anche il Paesaggio del Parco) e Presidente del Programma GIAHS della FAO. Questi ha illustrato, alla presenza, tra gli altri, dell’Assessore regionale all’Ambiente e all’Agricoltura Nicola Cavaliere, quanto stiano contribuendo alla tutela dei paesaggi terrazzati e allo sviluppo del turismo gli analoghi registri di nazioni come la Cina e la Spagna.
Sabato 23 e Domenica 24 novembre le Aziende dell’Olio e dei prodotti tipici del territorio hanno fatto sfoggio delle proprie peculiarità, in un fine settimana iniziato con il Corso di cucina “Cucinare i Sciusc’”, organizzato dall’Associazione Vico Parasacco. “Conosciamo l’Olio, l’ incontro con Marco Greggio per imparare a conoscere le caratteristiche e le qualità dell’olio EVO, la presentazione del Miele Isadora, del Panettone all’Olio d’Oliva, della Birra Diomedea aromatizzata all’olivo di Venafro, le farine antiche di Monteroduni, i vini del Molise con l’Associazione Italiana Sommelier Molise, sono state apprezzate narrazioni, molto partecipate dal pubblico.
31 OTTOBRE – 1 NOVEMBRE 2019 - PROGETTO LIFE + NATURE AND BIODIVERSITY “CENT.OLI.MED” (LIFE 07 NAT/IT/000450).
Realizzato in Puglia e nell’isola di Creta dall'Istituto CIHEAM di Bari, potrà essere replicato nel Parco Regionale dell'Olivo di Venafro. E' uno degli obiettivi realizzabili nell’ambito del progetto gestito dal Ministero dell’Ambiente, “Mettiamoci in Riga” a valere sul PON Governance 2014-2020. La Regione Molise aderisce al Progetto che dimostra chiaramente la congruità di una gestione naturalistica degli oliveti storici, definiti “aree agricole ad elevato valore naturale”.
27 OTTOBRE 2019 - TERZA EDIZIONE DELLA CAMMINATA NAZIONALE TRA GLI OLIVI
Anche quest’anno il Parco Regionale dell’Olivo di Venafro e il Comune di Venafro hanno aderito alla manifestazione nazionale ideata dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio, fissata per domenica 27 ottobre, con il fine di dare visibilità turistica al territorio.
Il raduno è previsto alle ore 10.00, presso Piazza Antonio De Curtis, antistante il Castello Pandone. La passeggiata comincia a svilupparsi nel centro storico di Venafro e, giunti a Piazza Annunziata, prosegue attraverso una piccola e strettissima viuzza (La Portella) nel Parco Regionale dell’Olivo. Si imbocca l’antica mulattiera (recentemente ripristinata con un progetto del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Molise) che con un tragitto a mezza costa panoramico e dominato dalla Torricella, avamposto medievale, raggiunge la zona del Campaglione. Di qui si ridiscende attraverso gli oliveti, tra cisterne di ville rustiche romane e mura megalitiche.
Presso l’area picnic l’Ente Parco ha organizzato una fattoria didattica itinerante, con la presenza di animali tipici degli usi e costumi tradizionali. E’ stato possibile, in loco, degustare l’olio di Venafro e pranzare, grazie ai produttori enogastronomici presenti.
Il percorso è terminato al Giardino degli Olivi patriarchi italiani.
Nel pomeriggio è stato possibile visitare con un biglietto unico ridotto, sia il Museo archeologico di Venafro che gli interni di Castello Pandone, dalla cui terrazza sommitale si gode un panorama che spazia dal giardino rinascimentale al territorio del Parco.
La manifestazione è stata cofinanziata dal Bando regionale “Turismo è Cultura” che vede capofila e attuatore degli eventi la Fondazione Mario Lepore.
4-6 SETTEMBRE 2020 – INCONTRO CON F. RAED ABUSALIAH
Tre giorni intensi con F Raed Abusaliah e Giovanni Gianfrate con i quali la Fondazione Mario Lepore e il Parco hanno incontrato protagonisti della cultura locale ed esperti in progetti internazionali per rinnovare l'amicizia tra il Parco e la Terrasanta. Il tutto attraverso un unico simbolo: l'olivo... albero, mito e legame tra i popoli del Mediterraneo. F Raed Abusahlieh accompagnato dal Prof. Giovanni Gianfrate sarà a Venafro nei primi giorni di settembre. Don Raed, già Direttore della Caritas di Gerusalemme, è il principale artefice della Olive Branch Foundation che ha dato un forte impulso all'olivicoltura palestinese, assieme allo stesso Gianfrate.
Parleremo a Venafro di progetti sospesi e di nuove iniziative in Terra Santa. Di seguito foto di Taibeh Efraim in Palestina.
3-4 LUGLIO 2019 – COMITATO DIRETTIVO DEL PROGETTO INTERREG CROSS BORDER OLIVE A VENAFRO
Il 3 e 4 luglio si è tenuto a Venafro il terzo Steering Committee organizzato dal Parco. Nella due giorni di lavori si è fatto il punto sul pacchetto di lavoro WPT1 e sullo stato di avanzamento delle iniziative di ogni partner. L’Ente è stato rappresentato da Emilio Pesino (P.M.), Benedetto Iannacone (F.M.), Giuseppe Cutillo e Adele Rossi (T.A.), Francesco Tomasso (Resp. Comunicazione PP4), Alfonso Ianiro (tecnico incaricato WPT1) e Alessandro Capone (stakeholder locale).
Particolarmente importante è stata la Conferenza stampa di Progetto che si è tenuta Il 3 luglio, alle ore 17.50, presso Palazzo Liberty, dopo i lavori della prima giornata.
L’iniziativa, ha comunicato ai presenti e alla stampa obiettivi, priorità e azioni di questo progetto di cooperazione transfrontaliera internazionale che l’Ente Parco sta sviluppando con i partner di Puglia, Albania e Montenegro.
L’Ente Parco risulta beneficiario, in qualità di partner, del progetto finanziato a valere sul Programma INTERREG IPA CBC Italia Albania Montenegro, n. 127 CROSS-BORDER OLIVE – PriorityAxis 2. L'obiettivo generale del progetto è quello di valorizzare e conservare i beni naturali e il paesaggio degli oliveti antichi, promuovere i territori quale fonte di turismo intelligente e sostenibile, produzione di qualità, supportando lo sviluppo rurale sostenibile in tali ambiti. I partner di progetto sono: 1. Agricultural University of Tirana (LP), 2. CIHEAM - Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (PP2), 3. Urban Research Institute Tirana (PP3), 4. Ente Parco Regionale Storico Agricolo dell'Olivo Di Venafro (PP4), 5. Comune di Bar (PP5), 6. Associazione per lo sviluppo sostenibile, la coltivazione regionale e l'olivicoltura VALDANOS (PP6).
21 APRILE – LA PASSIONE VIVENTE DI VENAFRO
La Passione vivente di Venafro prodotta dalla Fondazione Mario Lepore e dal Parco con la regia di Gianni Di Chiaro e la voce narrante di Umberto Taccola, dall'idea originale di Franco Valente II. L'edizione 2019 ha rappresentato l'anno zero, una nuova difficile ripartenza, che vedrà l'evento riproposto negli anni a venire, arricchito dal punto di vista scenografico, nel solco della tradizione. Un grazie ai volontari e ai 150 figuranti che hanno permesso la rappresentazione. L'Ente Parco e la Fondazione Mario Lepore che ha finanziato l'iniziativa, hanno riproposto un evento dalle caratteristiche scenografiche uniche, uno delle primi ideati in Italia, essendo nato nel 1967 e rappresentato tra gli olivi di Venafro dal 1968. L'intenzione dell'Ente Parco e della Fondazione è quello di rendere la "Passione" un appuntamento fisso, arricchendolo di effetti di luce e contenuti promozionali.
28 MARZO – PREMIO MIGLIORI OLIVETI - PREMIAZIONE DEI 10 MIGLIORI OLIVETI DEL PARCO
La seconda edizione della manifestazione dell’Ente Parco, patrocinata dall’”Associazione Nazionale Città dell’Olio”, si è tenuta presso la sede dell’Ente, sita in presso la Palazzo Liberty a Venafro, alle ore 17,30 del 28 marzo 2019.
Sono stati premiati gli oliveti meglio coltivati del Parco, in rapporto agli olivi secolari presenti e ai terrazzamenti a seguito di una classificazione formulata da una commissione appositamente costituita. Ai vincitori è stata consegnata una pergamena e un premio in denaro pari a 400,00 €.
L’intervento si inquadra tra le azioni prioritarie volte alla conservazione del Paesaggio rurale storico del Parco in virtù anche dell’inserimento dello stesso nel Registro nazionale con Decreto ministeriale n. 6419 del 20.02.2018 del MIPAAFT.
Inoltre, l’evento è stato occasione di confronto sulle metodologie di gestione degli oliveti storici e ha costituisce uno degli incontri con gli stakeholders locali previsto dal Progetto Interreg Cross Border Olive di cui l’Ente Parco è beneficiario assieme ad altri partner balcanici.
FEBBRAIO – MARZO 2019 – NTERVENTI DI MANUTENZIONE AMBIENTALE DEL PARCO
Numerosi interventi sugli arredi lignei e sui sentieri hanno interessato l’area del Parco
2018
29-30 DICEMBRE – VENOLEA 2018
29 DICEMBRE – CONVEGNO DI VENOLEA 2018
13 – 14 DICEMBRE – IL PROGETTO INTERREG CROSS BORDER OLIVE A TIRANA (ALBANIA)
22 NOVEMBRE - FESTA DELL'ALBERO
14 NOVEMBRE – INCONTRO SU PROSPETTIVE DELL’AGRICOLTURA E DELL’OLIVICOLTURA NELLA PIANA DI VENAFRO
12 NOVEMBRE - VENOLEA 2018 PRESENTATA A ROMA NELL'EVENTO ENOGASTRONOMICO EXCELLENCE
4 NOVEMBRE 2018 - CAMMINATA NAZIONALE TRA GLI OLIVI 2018
Rimandato a causa della pioggia, la manifestazione si è tenuta il 4 novembre con la scelta di un tracciato cittadino per analoghe condizioni metereologiche avverse. L'Evento nazionale promosso dall'Associazione nazionale Città dell'Olio si è sviluppato attraverso la visita al Castello Pandone e al Museo Winterline, luoghi intimamente legati al Parco e alla sua storia, per concludersi alla Palazzina Liberty, sede dell’Ente Parco e di una mostra dedicata all’olivicoltura storica. In questo contesto hanno avuto luogo “Voci dal Parco”, rievocazione in chiave moderna dei testi latini che omaggiano l’olio di Venafro, e degustazioni dell’olio nuovo. Un percorso di grande interesse che ha riscoperto attraverso angolature diverse, causa il maltempo, la storia dei luoghi del Parco e di Venafro. L'Ente Parco ringrazia l'Amministrazione comunale di Venafro ed in particolare l'Assessore Dario Ottaviano per la collaborazione alla riuscita dell'Evento. Un ringraziamento particolare a Irene Spada, Direttrice del Castello Pandone, all'Arch. Giovanni Iacovone e al Polo Museale del Molise, a Carmen D'antonino, di Memo Cantieri Culturali, guida al Castello, a Luciano Bucci e ai suoi collaboratori dell'Associazione Winterline, a Nicandro Biasiello e all'Associazione carabinieri in Congedo, a Carmine Passarelli del Comune di Venafro, a Gianni Di Chiaro dell'Associazione Dietro le Quinte, all'Azienda agricola Santoro-Mastrantuono per l'ottimo olio e per la degustazione e non certamente per ultimo a Francesco Tomasso di Olea Mediterranea, organizzatore dell'Evento per il Parco.
20 OTTOBRE – A VALLECORSA RIUNIONE ANNUALE DELL’ITLA
OTTOBRE – VISITE AL PARCO
23 SETTEMBRE - A SEI ZAMPE NEL PARCO
21 SETTEMBRE – ALLA RISCOPERTA DELLE NOSTRE TRADIZIONI… CEPPAGNA
SETTEMBRE - PREMIO I MIGLIORI OLIVETI DEL PARCO - II EDIZIONE
L’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro comunica di aver riproposto il Premio annuale
“I Migliori Oliveti del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro” finalizzato ad incentivare la cura e le produzioni degli oliveti del Parco, secondo i canoni delle buone pratiche agricole. I primi dieci oliveti premiati sarà erogato un premio di 400 €.
SETTEMBRE - TERMINATI I LAVORI DELLA MULATTIERA DEL CAMPAGLIONE
8-9 SETTEMBRE - ARMY in CAMPAGLIONE
2 SETTEMBRE - “GIULLARATE E STORIE CAVALLERECHE TRA I SENTIERI DEL PARCO E CASTELLO PANDONE” – Bella manifestazione recitata dell’Associazione
21 GIUGNO - COSTITUITO IL COORDINAMENTO DEI PAESAGGI RURALI STORICI
2 GIUGNO – VIVIAMO IL PARCO
20 MAGGIO – VOCI DAL PARCO
5 MAGGIO - INAUGURATO IL PALAZZO LIBERTY E LA NUOVA SEDE DEL PARCO
21 APRILE - GIORNATA NAZIONALE DELLA CULTURA DEL VINO E DELL’OLIO
APRILE – VITTORIO EMILIANI TORNA A DECANTARE GLI OLIVI D VENAFRO
11 MARZO – ANCHE LUCIANA CASTELLINA IN VISITA AL PARCO
22 FEBBRAIO - IL PAESAGGIO RURALE DEL PARCO PREMIATO A ROMA DAL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI
10 GENNAIO 2018 · IL PAESAGGIO RURALE DEL PARCO DA OGGI NEL PRESTIGIOSO REGISTRO NAZIONALE DEI PAESAGGI RURALI STORICI
2017
8 DICEMBRE 2017 – RICHIESTA DI ADOZIONE DELL’ORTO DEL GETSEMANI A GERUSALEMME
1 DICEMBRE 2017 – CONVENZIONE PER COMODATO D’USO DI OLIVETO
25 NOVEMBRE 2017 – INTERLOCUTORI DEL TEMPO AL FESTIVAL RISC DI MARSIGLIA
NOVEMBRE 2017 – ALTERNANZA SCUOLA LAVORO – SECONDA ANNUALITA’ CON L’ISTITUTO DI SCUOLA SUPERIORE A. GIORDANO
25 NOVEMBRE 2017 – LA REGIONE NON ACCREDITA AL PARCO LE SOMME DOVUTE PER IL 2015 E IL 2017
15 NOVEMBRE 2017 – IL PARCO E L’AURINA DI VENAFRO PRESENTI A FICO A BOLOGNA
Ha aperto a Bologna il 15 novembre Fico Italy World, la Fabbrica italiana contadina, nata per raccontare al mondo l’eccellenza agroalimentare del nostro paese. ARPAE Emilia Romagna ha collaborato, grazie al Dott. Sergio Guidi, alla realizzazione del Frutteto della biodiversità con piante e frutti antichi. Tra le quindici piante rappresentative del nostro paese c’è anche la Licinia-Aurina di Venafro.29 OTTOBRE 2017 – CAMMINATA TRA GLI OLIVI “EVENTO NAZIONALE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTA’ DELL’OLIO NEL PARCO REGIONALE – SECONDA GIORNATA DI VENOLEA 2017
28 OTTOBRE 2017 – CI LASCIA MARIO LEPORE, GIORNALISTA E AMICO DEGLI OLIVI DI VENAFRO
14 OTTOBRE 2017 – VENOLEA 2017
SETTEMBRE 2017 – REGISTRO NAZIONALE DEI PAESAGGI STORICI - PRESENTATO IL DOSSIER FINALE AL MIPAAF
AGOSTO 2017 – INCENDIO NEL PARCO
AGOSTO – SETTEMBRE 2017 – LAVORI DI MANUTENZIONE AMBIENTALE
11 LUGLIO 2017 – SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO “I MIGLIORI OLIVETI DEL PARCO”
GIUGNO 2017 – CONVENZIONI CON GLI ISTITUTI LEOPOLDO PILLA E ISISS A. GIORDANO DI VENAFRO
8 MAGGIO 2017 - PROGRAMMA INTERREG IPA CBC – ITALIA, ALBANIA, MONTENEGRO – CANDIDATURA PROGETTO “CROSS BORDER OLIVE”
MAGGIO 2017 - ADESIONE AL PROGETTO “MOLISE MED WEEK”
22 MARZO 2017 – CONVENZIONE CON L’ASSOCIAZIONE VIGILI DEL FUOCO IN CONGEDO - VENAFRO
20 FEBBRAIO 2017 - INTESA PARCO - UNIMOL – COMUNE DI VENAFRO
2016
NOVEMBRE 2016 – AFFIDAMENTO DEL DOSSIER DI CANDIDATURA
OTTOBRE 2016 – IL PARCO NEL GAL MOLISE RURALE
SETTEMBRE 2016 – CENSIMENTO DEGLI OLIVETI INCOLTI
AGOSTO 2016 - CENSIMENTO DEGLI OLIVI SECOLARI
LUGLIO 2016 – CANDIDATURA NEL REGISTRO DEI PAESAGGI STORICI ITALIANI DEL MIPAAF
MAGGIO 2016 – CONVENZIONE CON L’ISTITUTO ISISS “A. GIORDANO” PER ASL
MAGGIO 2016 – INTESA CON L’UNIMOL PER TIROCINI FORMATIVI
APRILE 2016 - INCREDIBILE SVISTA DELLA REGIONE MOLISE: CANCELLATI I FONDI ASCRITTI AL PARCO NELLA FINANZIARIA REGIONALE 2015
1 APRILE 2016 – PREMIAZIONE DEI MIGLIORI OLIVETI DEL PARCO
MARZO 2016 – COMPLETATO IL GIARDINO DEGLI OLIVI PATRIARCHI
5 MARZO 2016 - STRUMENTI FINANZIARI PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE
2015
2014
2013
2012
Previste escursioni guidate attraverso la filiera dell’olio e soprattutto un laboratorio artigianale per la realizzazione di piccoli oggetti attinenti all’area protetta.
Si intende così impegnare soggetti svantaggiati in attività di alto profilo sociale e ripristinare antiche tradizioni artigianali di uso comune (lavorazione della “stramma”), che oggi potrebbero trovare nuova collocazione come oggetti per i visitatori del Parco.
E’ intenzione del Parco e del Carsic iniziare una proficua collaborazione che possa produrre effetti rilevanti sul territorio, quali percorsi e strutture per disabili all’interno dell’area protetta.
Si può prevedere la realizzazione di opere pubbliche, l’acquisizione di beni e servizi ed iniziative economiche in settori di notevole rilevanza strategica”.
Obbiettivi, questi, che allo stato attuale sembrano molto sottodimensionati. Dopo una prima fase di concertazione con il Comune di Venafro capofila, che ha visto la costruzione di un progetto complessivo che nel venafrano prevedeva tra l’altro, piste ciclabili, una cittadella dello sport e diversi interventi nel tessuto storico urbano, oggi sembra essere rimasto molto poco. Dei 470 milioni di euro di fondi FAS stanziati per la Regione, 70 sono stati decurtati da Monti, buona parte servono per ripianare il debito della sanità molisana, quello che rimane non è stato ancora stanziato dal governo. Abbandonato quindi anche il progetto dell’Ente Parco che prevedeva una ristrutturazione sentieristica per legare l’area protetta al Centro storico di Venafro e la realizzazione di un museo dedicato all’olivo, di moderna concezione, nella Chiesa di S. Antonio abate, presso l’Annunziata. La chiesa è uno scrigno di ricchezze nel centro storico di Venafro, dove risultano abbandonati paramenti sacri, arredi lignei, baldacchini in oro zecchino. Recentemente la Pia Unione, proprietaria dell’immobile, aveva anche revocato la delibera di concessione di comodato d’uso, riconosciuta all’Ente Parco dalla precedente amministrazione presieduta da Gennaro Giannini. La vicenda è sintomatica di quanto sia difficile in questa città, finalizzare progetti che una volta tanto perseguano l’arricchimento culturale di una comunità, da sempre sottomessa a dinamiche con fini spesso diversi.
La convenzione permetterà anche ai privati che ne faranno richiesta, di usufruire di agevolazioni per la manutenzione degli oliveti.
Opinione comune dei vertici dei due Enti e che questa intesa rafforzerà la presenza del territorio ed anche il loro peso istituzionale, nell’ottica di una progettualità moderna e di una visione condivisa delle varie problematiche dell’area.
Alle istanze prodotte ha risposto il Presidente del Consiglio Regionale Mario Pietracupa che ha riconosciuto che gli sforzi prodotti dal Parco sono encomiabili e vanno supportati perché occasione di crescita socioculturale del territorio. Il Presidente si è lamentato della presunzione di taluni dirigenti regionali che si arrogano il diritto di esprimere giudizi che atterrebbero alla sfera politica, e che sono alla base delle incertezze in cui versa il Parco. Ha poi sottolineato che la Regione sin dal prossimo bilancio di previsione assicurerà il finanziamento necessario al suo funzionamento, prescritto dalla Legge istitutiva. Ha fatto eco al Presidente l’Assessore all’Ambiente della Regione Luigi Velardi che ha sottolineato come sia anche auspicabile una sinergia tra Assessorato all’Ambiente e Assessorato all’Agricoltura per la gestione amministrativa dell’Ente e di aver posto la questione nei termini esatti al Presidente Iorio che ha assicurato che dal prossimo bilancio regionale le cose andranno nel verso auspicato.
L’incontro istituzionale promosso risponde alle esigenze dell’Ente di avere certezze sul proprio futuro, nell’ottica della tutela e della valorizzazione di quel patrimonio storico, culturale ed ambientale rappresentato dagli oliveti di Venafro.
Il Consiglio direttivo apprezza la solerzia con la quale i due esponenti istituzionali della Regione Molise hanno risposto alle sollecitazioni dell’Ente, finora relegato in un “limbo istituzionale”, con prospettive incerte.
18 LUGLIO 2012 - PARTE IL PROGETTO SPERIMENTALE DI CONFCOOPERATIVE ED ENTE PARCO SULLA PRODUZIONE E LA COMMERCIALIZZAZIONE DELL’OLIO
E’ questo l’esito dell’incontro avvenuto presso la sede del Parco alla presenza di proprietari, aziende e frantoi dell’area. Il progetto a breve verrà pubblicato sul sito web del parco nelle sue linee principali, insieme alla lettera di formale adesione per gli interessati. In sintesi, il territorio che verrà interessato al progetto, si avvarrà di pratiche colturali e di raccolta da parte di una cooperativa locale. La direzione tecnica del progetto detterà i tempi di raccolta e le condizioni tecniche di produzione per i frantoi secondo le linee guida del disciplinare prodotto dal Parco. Un sistema sperimentale che dovrebbe avvalersi di finanziamenti e che dovrà portare alla definizione di parametri qualitativi idonei per un disciplinare ad hoc dell’olivo di Venafro. Con l’incontro odierno sono state gettate le basi per la formazione del partenariato, primi passo fondamentale per la progettazione definitiva e per il piano marketing. Il progetto è stato illustrato da Riccardo Terriaca della Confcooperative e da Mario Stasi, consigliere del Parco. Questi ultimi hanno sottolineato come “si debba uscire dalla logica perdente della produzione indifferenziata; il progetto ci permetterà finalmente di fissare gli standard qualitativi di produzione, base per qualsiasi discorso di commercializzazione”. Domenico Calleo, Presidente di Confcooperative Molise ha dichiarato: “Siamo impegnati assieme al parco per dare nuove possibilità a questo territorio, ma ci attendiamo risposte adeguate da chi sul territorio coltiva e produce”. Emilio Pesino, Presidente del Parco, ha ribadito “Credo che potremo contare su un buon numero di adesioni, anche tra i frantoi. Voglio sperare che la Regione Molise faccia seguire a tali iniziative fatti concreti. Non possiamo andare avanti nell’incertezza. Ci stiamo impegnando anche in progetti di partenariato europei, per i quali è richiesta concretezza economica anche per le quote di cofinanziamento”.
18 LUGLIO 2012 – INCONTRO PRESSO LA SEDE PER IL PROGETTO SPERIMENTALE SULLA PRODUZIONE DI OLIO DI QUALITA’
Mercoledì 18 luglio alle ore 18, presso la sede del Parco, si terrà un incontro con proprietari olivicoli e i responsabili dei frantoi dell’area, per presentare il progetto sperimentale sulla produzione e la commercializzazione dell’olio di Venafro, redatto da Confcooperative Molise in collaborazione con l’Ente Parco. Dall’incontro dovrà venir fuori un’azione condivisa che dovrà portare all’imbottigliamento dell’olio e alla concessione del marchio del Parco per la commercializzazione. L’iter previsto dovrà servire anche a sviluppare un preciso disciplinare di produzione del Parco (dopo l’approvazione delle linee guida da parte dell’Ente), grazie alla gestione associata del progetto richiesta ai frantoi.
3 APRILE 2012 - IMPORTANTE CONFERENZA DEDICATA ALLA COMMERCIALIZZAZIONE DELL'OLIO DI VENAFRO
Un discorso difficile, ma che va assolutamente impostato dalle fondamenta.
Ecco in sintesi gli interventi. Emilio Pesino (Presidente del Parco): la commercializzazione dell'olio va di pari passo con la promozione del territorio. Le iniziative mediatiche dell'Ente e promozionali come Venolea devono essere sfruttate dai coltivatori per affermare il proprio prodotto che gode di un binomio qualità - storia unico. Partiamo da una situazione difficile, dovuta alla scarsa propensione al cooperativismo e ad una frammentazione della proprietà, tuttavia va anche affermato che l'Ente non può occuparsi direttamente di commercializzazione, ma deve ovviamente mettere in campo azioni per favorirla. A tal proposito approveremo a breve il disciplinare di produzione per la concessione dell'emblema del Parco, stiamo impostando con la confcooperative e la regione Molise una cooperativa di supporto all'Ente e alla commercializzazione, abbiamo contratto una collaborazione con esperti del settore export food come Il Dr. Giovanni Venuto.
> Mario Stasi (Consorzio difesa fitosanitaria regionale): il disciplinare del Parco dovrà essere calibrato sulle specificità del territorio e delle cultivar presenti. Detterà tutte le modalità di raccolta, potatura e trasformazione al fine di avere un prodotto eccellente che possa usufruire del marchio del Parco, sinonimo di garanzia, come affermato anche da Tony May, del Gruppo Ristoratori Italiani negli Stati Uniti, nella recente visita del gruppo al Parco. La qualità va di pari passo con il rispetto delle regole che noi ovviamente non imponiamo; spetta all'intelligenza dei produttori utilizzare questo strumento.
> Domenico Calleo (Presidente di Confcooperative): oggi siamo consapevoli che i finanziamenti pubblici saranno sempre più rarefatti. Ed è ovvio che un ente come il Parco debba ricercare forme di collaborazione e finanziamenti per portare avanti la sua attività. In quest'ottica stiamo approntando dei progetti con il Parco che dovranno portarci alla costituzione di cooperative di servizi e di supporto alla commercializzazione. L'intento è quello di offrire lavoro attraverso la gestione e la cura del territorio. Bisogna però assolutamente evitare gli errori del passato, e creare strutture in grado di fruire dei finanziamenti del settore.
> GIovanni Venuto (esperto del settore export food): concordo nel dire che certi errori del recente passato, non vanno riprodotti; alcune aziende si muovono non con l'intento di aprirsi ai mercati, ma solo per beccare contributi, e ciò é successo anche nel Consorzio Mangiamolì, che altrimenti sarebbe stata un iniziativa vincente. Altre aziende invece che ho seguito hanno raggiunto successi anche in ambito internazionale, è il caso di Papa o Di Mambro. Per quanto riguarda l'olio è chiaro che i mercati internazionali stanno soffocando l'Italia, l'unica via percorribile è puntare su prodotti di nicchia che vanno posizionati con perizia sul mercato.
> Antonio Russano (vice direttore Coldiretti): Il Parco deve essere il fiore all'occhiello della promozione del territorio e dell'olio. E' chiaro che andrebbe fatta un'analisi sulle reali potenzialità produttive e dei coltivatori effettivamente disposti a mettersi in gioco. Non va sottaciuto che se è vero che il territorio del Parco va difeso, è anche il suo contesto che va trattato allo stesso modo. Non è possibile pensare alla piana di Venafro come un reticolo di superstrade e svincoli a danno delle coltivazioni.
> Tra gli intervenuti hanno preso poi la parola Antonio Valerio dell'Azienda Pignatelli, che ha chiaramente detto che l'olio di Venafro va "blindato" da un marchio di qualità rigido, obbiettivo raggiungibile attraverso un disciplinare di qualità calibrato sulla specie principe: l'Aurina.
> Peppino Riccitiello ha affermato che deve essere sforzo comune far capire l'importanza del conferimento al frantoio. Non è possibile che ci sia olio invenduto. La raccolta e la trasformazione secondo canoni precisi, può preludere effettivamente ad una commercializzazione che tutti auspicano.
Oltre alla ben nota qualità del prodotto, va considerato che il retroterra storico dell’olio di Venafro è unico e irripetibile. Questo binomio che altrove avrebbe sicuramente avuto riscontro economico e visibilità per le realtà territoriali, potrebbe risultare vincente anche a Venafro, se ne sussisteranno le condizioni e le motivazioni.
Per questo motivo l’Ente organizza un primo incontro sul tema, fissato per il 3 aprile p.v. alle ore 17.00 presso la sala di Vicolo della Vergine (piazzetta dell’Annunziata) a Venafro. Argomenti trattati saranno: il disciplinare di produzione del Parco e la concessione dell’emblema, iniziative per ottenere il marchio di qualità, una possibile associazione di produttori e la realizzazione di una cooperativa agricola, le vie per una commercializzazione di nicchia dell’olio venafrano. Interverranno tra gli altri, Mario Stasi (responsabile CO.RE.DI.MO.), Domenico Calleo (Presidente Confcooperative), Giovanni Venuto (consulente export settore Food). L’ invito a partecipare è stato inoltrato anche alla Coldiretti.
Il tutto mentre sta per essere oramai realizzato il collegamento San Vittore - Variante di Venafro, I lotto dell'Autostrada Termoli - San Vittore, che renderebbe inutile la bretella ANAS Nunziata Lunga, come ammesso dallo stesso rappresentante dell'Anas centrale durante la Conferenza di Servizi. L'assise dovrà riaggiornarsi quindi, a data da destinarsi. Per quanto riguarda l'interferenza dell'arteria con l'area protetta, le strade possibili sono due: la variazione dell'innesto della bretella al di fuori del perimetro del Parco o addirittura la riperimetrazione dell'area protetta che é di competenza regionale, cioè può essere attuata solo con legge regionale. E' ovvio che la realizzazione contestuale del tratto autostradale e della bretella Nunziata Lunga, sarebbe quanto di più aberrante concepibile, con la dissezione della Piana di Venafro da parte di un reticolo di strade doppioni e con derivante enorme sperpero di denaro pubblico. E questo in un momento nel quale l'oculatezza degli investimenti pubblici dovrebbe essere la norma di un'azione politica, che nel caso in esame è assolutamente mancata.
10 FEBBRAIO 2012 – DANNI ALLE COLTURE OLIVICOLE DOPO LA NEVE E DISTACCHI DI MASSI DA SANTA CROCE
Non potevano mancare i danni alle colture olivicole dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi. Numerosi i rami spezzati e in qualche caso danneggiamenti maggiori. Un distacco di massi che avrebbe potuto avere drammatiche conseguenze, si è avuto nell’area soprastante il teatro romano. Diversi gli olivi scalzati dai massi, mentre un grosso macigno che avrebbe raggiunto il Centro storico di Venafro è stato fermato dal muro di cinta del teatro romano, andato peraltro distrutto per una decina di metri. Il fenomeno del distacco di massi dai costoni e dagli affioramenti calcarei delle montagne soprastanti Venafro è del tutto naturale vista la natura dei suoli. Le escursioni termiche e soprattutto le basse temperature che fanno ghiacciare e dilatare il volume d’acqua filtrata tra le fratture dei massi, contribuiscono in maniera determinante al fenomeno.
Occorrerebbe un sapiente intervento di protezione civile per il monitoraggio delle situazioni a rischio, accompagnato da interventi non solo strutturali ma anche da fasce protettive di vegetazione.
6 FEBBRAIO 2012 – ESPOSTO DEL PARCO CONTRO IL PASCOLO IN AREA PERCORSA DA INCENDI
Nell‘ambito dei servizi di vigilanza effettuati dall’Ente Parco sono stati riscontrati animali al pascolo in aree percorse dal fuoco ed in particolare su Monte Corno, interessato quest’estate da due incendi. Il riscontro dei cartellini identificativi degli animali ha permesso di effettuare un circostanziato esposto al Corpo Forestale di Venafro. Quest’ultimo, attraverso la stazione di Venafro, è già molto attivo in tal senso avendo provveduto a sanzionare in questo periodo numerosi casi di pascolo abusivo. E’ ovvio come il fenomeno degli incendi dolosi sia imputabile al pascolo montano.
Ora finalmente si comincia a sanzionare chi di dovere.
3 FEBBRAIO 2012 – VENOLEA 2012, UN SUCCESSO DA TUTTI I PUNTI DI VISTA. RINGRAZIAMENTI
Conclusa Venolea 2012, ci si può ritenere molto soddisfatti per l’esito della manifestazione che ha permesso all’Ente una visibilità anche in ambito nazionale (il lancio dell’evento c’è stato anche su canali radiofonici della RAI, come “Decanter” di Radio2, oltre che locali ed interregionali, mentre contemporanea all’evento, c’è stata la trasmissione di RAI 2 Sereno Varabile) e soprattutto di proporsi come interlocutore con organismi importanti, quali l’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
Il Parco ringrazia tutti i produttori intervenuti, le autorità intervenute ed il pubblico interessato.
Un ringraziamento particolare all’Associazione Slow Food Alto Molise per la collaborazione nell’evento, ed in particolare all’Arch. Francesco Martino e a Carlo Melzani.
Una nota di merito spetta ai collaboratori del Parco Domenico Biello, Roberto Cambio, Manuela Martone e Antonio Riccio che ben al di là dei propri compiti, hanno profuso tutte le energie possibili per la riuscita della manifestazione.
Un ringraziamento all’Associazione dei Vigili del Fuoco in congedo di Venafro, presieduta da Elvio Santamaria per la disponibilità e la competenza.
Infine, un ringraziamento all’Istituto autonomo Case Popolari di Isernia ed in particolare all’Arch. Franco Valente che con la sua opera meritoria per il recupero del centro storico di Venafro, ha permesso alla manifestazione l’uso di spazi (Palazzo De Utris, sala di Vicolo della Vergine, la “Portella”), altrimenti non fruibili.
29 GENNAIO 2012 – VENOLEA 2012, RASSEGNA DEI PRODUTTORI E LABORATORI DEL GUSTO A PALAZZO DE UTRIS – VISITA DELL’ASSESSORE FUSCO PERRELLA
Palazzo De Utris allestito al meglio per ospitare la rassegna dei produttori di olio e di prodotti agroalimentari. Oli di elevata qualità hanno fatto mostra di sé nei vari ambienti dello storico palazzo. Presenti tutte le produzioni, ovviamente imbottigliate, di Venafro quali l’Oleificio Cooperativo Venafro, il Frantoio Riccitiello e l’Oleificio Carcillo) e le tipicità molisane e non solo, d’eccellenza: Coop. Sette Torri (Fornelli), Coop. San Pietro martire (Fornelli), Azienda Badevisco (Sessa Aurunca), Coop. Colline del Matese (Piedimonte Matese), Oleificio M.oli (Mirabello Sannitico), Oleificio Buonagurio (San Giuliano di Puglia), Azienda Loretta Fratino (Colletorto), Azienda Gasdia (Larino), Azienda Giorgio Tamaro (Colletorto), Azienda Michele Tamaro (Colletorto), Frantoio La Sorgente (Poggio Sannita), Frantoio Pavone (Trivento), Azienda Villani (Campomarino), Azienda Principe Pignatelli (Monteroduni).
Presenti anche l’Associazione R.I.M.A “Il Tombolo di Isernia” e tra i produttori agroalimentari l’Azienda Agricola Bruno Bucci (Conca Casale), il Caseificio Optimum Sancti Petri (San Pietro In Fine), La Molisana Formaggi (Pozzilli) e l’Azienda Agricola Le Miccole di Capracotta. Gli ottimi vini molisani proposti dall’Associazione Italiana Sommelier Molise e la buona cucina del “Delle Palme” di Pozzilli, hanno fatto il resto. Ottimamente organizzati da Slow Food i laboratori del gusto e le degustazioni che hanno visto protagonisti gli oli e i suoi amici (i legumi come il fagiolo confetto di Acquaviva d’Isernia, la roveja di Capracotta e salumi come la Signora di Conca casale).
Conclude la serata la presentazione dei risultati del panel test dell’Aurina di Venafro, ed in particolare dell’olio imbottigliato a scopo promozionale dal Parco, certificato dalla Sala Panel di Campochiaro, essendo quella di Venafro non ancora autorizzata.
Nel pomeriggio c’è stata la visita dell’Assessore all’Agricoltura e Foreste Angiolina Fusco Perrella, molto interessata all’evento, che si è trattenuta a lungo con gli espositori.
28 - 29 GENNAIO 2012 – VENOLEA 2012, VISITE GUIDATE AL PARCO
Organizzate in questi due giorni le visite al Parco. Grazie ai recenti lavori di sistemazione di Piazza dell’Annunziata è stato finalmente possibile collegare il Centro storico al Parco, attraverso il sentiero n.1 che a mezza costa, tra ulivi secolari raggiunge la mulattiera Venafro – Conca Casale e ripiega verso la Cattedrale ed il Teatro romano (visitabile anche nell’occasione). Estensione della passeggiata, guidata da Manuela Martone, la visita al Museo archeologico di Venafro.
28 GENNAIO 2012 – VENOLEA 2012, ENRICO LUPI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DELL’OLIO AL CONVEGNO SULL’OLIVICOLTURA
Anche per il convegno del 28 gennaio, tenutosi alle 11.00 presso la sala di Vicolo della Vergine (Piazza dell’Annunziata), si è registrata una notevole affluenza di pubblico. Il convegno dopo una presentazione del Presidente del Parco E. Pesino, è stato moderato da Mario Stasi, responsabile prov.le del CO.RE.DI.MO. e Consigliere dell’Ente. Pasquale Trematerra, docente dell’UNIMOL, ha affrontato il tema della lotta biologica alla mosca dell’ulivo, presentando uno studio innovativo del settore; Sebastiano Delfine, docente UNIMOL, ha posto il valore del paesaggio agricolo, come una componente fondamentale della filiera produttiva olivicola.
Enrico Lupi, Presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio ha illustrato le iniziative per sostenere l’olivicoltura ambientale e le possibilità che dalla tutela dei paesaggi olivicoli, possano arrivare fondi grazie all’UNESCO. Ha concluso il convegno Domenico Izzi, consigliere regionale, sulle politiche adottate dalla Regione. Alla fine un rinfresco nell’attigua sala del convegno.
27 GENNAIO 2012 – VENOLEA 2012, PRESENTAZIONE DEL LIBRO SULL’OLIVO DI VENAFRO A CASTELLO PANDONE
Grossa affluenza di pubblico il 27 gennaio, a Castello Pandone in occasione della presentazione del libro di Ferdinando Alterio “L’Olivo di Venafro, viaggio nel cuore olivicolo del Mediterraneo”, patrocinato dall’Ente Parco ed edito dalla Volturnia edizioni. Interventi del Presidente del Parco, Emilio Pesino, sull’attività amministrativa dell’Ente, del Presidente della Provincia di Isernia, Luigi Mazzuto, che ha sottolineato la necessità di includere Venolea in un percorso organizzativo di eventi su scala regionale, di Franco Valente e Aldo Cervo, che hanno evidenziato le peculiarità e la sistematicità di indagine che traspare dal libro di Ferdinando Alterio. Quest’ultimo nel suo intervento, in maniera simbolica, ma suffragata da considerazioni scientifiche, ha considerato il mitico olivo quasi come l’anello di congiunzione tra sfera vegetale ed animale. Ha concluso il convegno Mario Pietracupa, Presidente del Consiglio regionale, che ha sottolineato che della realtà del Parco, stia acquisendo consapevolezza anche la Regione, in considerazione dell’effetto volano di questo Ente, nella promozione del territorio e dei suoi prodotti.
8 GENNAIO 2012 - VENOLEA 2012, SARÀ PRESENTE ANCHE IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DELL’OLIO, ENRICO LUPI.
Anche l’Associazione Nazionale Città dell’Olio sarà presente alla manifestazione dell’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro. Il Presidente Enrico Lupi interverrà il 28 gennaio alle ore 11.00, presso la Sala di Vicolo della Vergine (Piazza dell’Annunziata), al convegno dal titolo “Valorizzazione del territorio attraverso lo sviluppo delle filiere agroalimentari e delle tipicità locali. Il ruolo dell’Ente Parco Regionale dell’Olivo”.
Il patrocinio dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio è un’attestazione del riscontro che sta avendo questa manifestazione, non solo in ambito locale.
11 GENNAIO 2012 – IL PARCO A “SERENO VARIABILE”, SU RAI 2.
Le telecamere della celebre trasmissione della Rai “Sereno Variabile”, condotta da Osvaldo Bevilacqua, sono state a Venafro nella splendida Dimora Del Prete Belmonte. Franco Valente ha illustrato le bellezze del centro storico di Venafro, Benedetta Del Prete quelle della dimora storica, mentre Emilio Pesino ha parlato del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro. La trasmissione sarà in onda il 28 gennaio.
2011
L’Ente Parco è presente con uno stand alla fiera del tartufo di Isernia dal 4 all’11 dicembre. E’ l’occasione per far conoscere programmi ed obbiettivi del Parco attraverso la distribuzione di brochure e stampati.
CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 25 NOVEMBRE 2011
Approvati all’unanimità tutti gli argomenti all’ordine del giorno tra i quali il bilancio di previsione 2012 e l’assestamento di bilancio. Deliberazioni hanno riguardato la pubblicazione del libro del Prof. Ferdinando Alterio e l’affidamento dell’organizzazione della manifestazione VENOLEA 2012, all’Associazione Slowfood.
Ancora, è stato approvato un documento per l’individuazione delle aree incolte, dove effettuare gli interventi di manutenzione del territorio, mentre sono stati reperiti i fondi per premiare tramite concorso i conduttori degli oliveti meglio tenuti.
25 NOVEMBRE 2011 – CONSIGLIO DIRETTIVO
Fissato per il 25 novembre il Consiglio direttivo dell’Ente Parco. Tra gli argomenti all’ordine del giorno il bilancio di previsione 2012, la pubblicazione del libro di Ferdinando Alterio sull’olivicoltura mediterranea, la predisposizione degli atti necessari ai progetti di pulizia e manutenzione degli oliveti incolti, già finanziati.
20 NOVEMBRE 2011 – IL PARCO PRODUCE OLIO PROMOZIONALE
Il Parco imbottiglierà olio promozionale proveniente unicamente dagli oliveti del Campaglione. L’intento è quello di far conoscere questo raffinato prodotto dalle qualità uniche e presentarlo a mostre, fiere e concorsi. Questa iniziativa si spera possa far da traino all’olivicoltura locale, nella ricerca di un mercato di nicchia e di un efficace indotto economico.
10 NOVEMBRE 2011 – AL VIA L’ORGANIZZAZIONE DI VENOLEA 2012
E’ iniziata l’organizzazione di Venolea 2012, la manifestazione ideata dall’Ente Parco in collaborazione con l’Associazione Slowfood per la promozione del territorio del Parco e dei suoi prodotti. Questa si svolgerà presso Palazzo De Utris nel Centro storico di Venafro, il 14 e il 15 gennaio 2012. Esposizioni dei produttori d’olio provenienti anche da altre Regioni e da altre aree protette, laboratori del gusto, visite guidate al Parco, un convegno e degustazioni di piatti tipici, nel programma della manifestazione che verrà presentata ufficialmente prossimamente.
3 NOVEMBRE 2011 – ENNESIMO INCENDIO SU MONTE SANTA CROCE
Ennesimo incendio su monte Santa Croce, che ha interessato solo marginalmente il Parco.
Le fiamme sviluppatesi per la distrazione durante la manutenzione di un oliveto presso il Castello, si sono propagate verso la Torricella alle falde di Santa Croce. Ancora una volta è venuto meno il rapido intervento dei mezzi di soccorso aereo, unica possibilità per evitare il propagarsi di incendi su un monte di siffatte pendenze. Da considerare il concomitante fermo tecnico dell’elicottero della Regione e l’avvenuto scioglimento delle squadre antincendio della Regione. Grazie all’encomiabile lavoro dell’Associazione Vigili del Fuoco in congedo di Venafro, presieduta da Elvio Santamaria, e della Forestale, le fiamme sono state tenute lontano dagli oliveti pedemontani e dal teatro romano, grazie anche alla ripulitura di un sentiero effettuata dal Parco recentemente. Decisivo nella mattinata del 4 novembre il soccorso dei mezzi aerei che con magistrale abilità sono riusciti ad avere la meglio sulle fiamme.
Situazioni del genere sono una spia dell’alto grado di inciviltà delle nostre zone, anche in considerazione di atti vandalici avvenuti recentemente in un area del Parco.
21 e 22 OTTOBRE 2011 – EFFETTUATE LE PROCEDURE COMPARATIVE PER I BANDI NN. 6,7 e 8
Sono state effettuate le procedure comparative per i contratti di collaborazione professionale per attività di marketing territoriale (bando n.6), supporto alle visite turistiche (bando n.7) e per la manutenzione dei muri a secco e sorveglianza (bando n.8).
Sono risultati vincitori, dopo il colloquio del 22 ottobre, il Dr. Stefano Sequino, del Ministero delle Risorse agricole e Forestali di Palombara Sabina (Roma), la D.ssa Manuela Martone, laureata in lettere con indirizzo archeologico, di Venafro, e Domenico Biello (Bando n. 8) di Monteroduni. Una trentina le domande pervenute per i bandi nn. 6 e 7, solo una per il bando n. 8.
8 OTTOBRE 2011 – AL VIA LA RIQUALIFICAZIONE DEI SENTIERI
Staccionate e bacheche didattiche verranno messe a dimora dapprima nei sentiero n.1 che collega il centro storico al Parco e al teatro romano, poi gradualmente in tutti gli altri spazi previsti. In via dell’Acquedotto, presso il teatro romano, è iniziata una sia parziale riqualificazione, con il rifacimento muri a secco, sostituzione di pericolose recinzioni con staccionate.
5 OTTOBRE 2011 – PUBBLICAZIONI DEL PARCO
Pubblicata la prima brochure del Parco grazie alle collaborazioni gratuite di Emilio Pesino, Ferdinando Alterio, Domenico Biello e Sonia Genua che ha donato al Parco il logo e altre immagini.
A Dicembre verrà pubblicato l’importante libro scritto dall’agronomo Prof. Ferdinando Alterio dedicato alla Storia dell’olivicoltura mediterranea e dell’Olivo di Venafro, curata dalla Volturnia edizioni. Un volume di assoluta importanza, frutto di oltre 20 anni di accurati studi che ne fanno dell’autore uno dei maggiori esperti del settore in ambito nazionale.
3 OTTOBRE 2011 - PUBBLICATO L’AVVISO PUBBLICO PER LA MANUTENZIONE DEGLI OLIVETI INCOLTI
L'Ente Parco ha pubblicato sul proprio sito web un avviso pubblico con il quale si intende istituire un elenco, da aggiornare annualmente, di imprenditori agricoli, singoli o associati, cui affidare lavori di sistemazione e manutenzione del territorio, salvaguardia del paesaggio agrario e forestale, cura e mantenimento dell’assetto idrogeologico.
I lavori riguarderanno terreni compresi nel perimetro del Parco e riguarderanno, indicativamente, le seguenti tipologie: a) sistemazione e manutenzione degli elementi caratterizzanti il paesaggio agrario e forestale, quali muretti in pietra a secco, fontanili, staccionate, ecc; b) sistemazione di tratti di sentieri e mulattiere; c) piccole opere di regimazione delle acque superficiali; d) regolazione di siepi;
e) eliminazione di rovi; f) sfalcio delle erbe negli oliveti incolti.
26 SETTEMBRE 2011 - PRONTA LA SEDE DEL PARCO IN VIA DE UTRIS
E’ agibile la sede dell’Ente dopo l’accordo formalizzato con lo IACP. Essa fungerà anche da presidio turistico grazie al progetto approvato dalla Regione che permetterà all’Ente di avere due organizzatori e accompagnatori turistici. In previsione della partenza del servizio previsto a novembre sono stati programmati una serie di incontri con la Curia, la Soprintendenza archeologica e altri Enti oltre ai proprietari delle strutture ricettive. Ultimamente ha visitato il Parco Gustav A. Schatzmeyr, giornalista nonché proprietario della rivista austriaca 55plus-Magazin ospitato presso la Dimora Del Prete Belmonte.
24 SETTEMBRE 2011 – INAUGURATO IL TEATRO ROMANO DI VENAFRO
Finalmente, dopo decenni, viene riaperto l’importante sito archeologico, grazie al lavoro della Soprintendenza archeologica del Molise. L’area inserita nella perimetrazione del Parco costituirà, grazie a precisi accordi tra Parco, Soprintendenza e Comune, un ulteriore elemento di attrazione per l’area protetta.
22 SETTEMBRE 2011 – CONSIGLIO DIRETTIVO DEL PARCO
Approvato il progetto “Attività promozionali dei beni culturali dell’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro” finanziato dalla Regione con conseguente variazione di bilancio e avviate le procedure
per il reperimento di n. 2 figure professionali, n. 1 artigiano per l’attuazione del progetto.
22 SETTEMBRE 2011 – CONCESSIONE DELL’EMBLEMA DEL PARCO AL VIVAIO LO.GI.CA. VERDE DI MONTERODUNI
Stipulata un intesa tra il Parco e l’Azienda vivaistica LO.GI.CA. Verde di Monteroduni per la concessione dell’emblema dell’Ente.
L’Azienda vivaistica si impegna a produrre almeno 150 piantine annue da talea autoradicata di cultivar autoctone del Parco, dotate di attestazione fitosanitaria, derivate da piante madri certificate e a tenerle a disposizione dell’Ente per il reimpianto di oliveti.
L’Ente Parco e l’Azienda potranno promuovere interventi, progetti, corsi di formazione ed il recupero del germoplasma di varietà ancora non caratterizzate.
16 SETTEMBRE 2011 – FIRMATA LA CONVENZIONE CON L’ASSOCIAZIONE DEI VIGILI DEL FUOCO IN CONGEDO – DELEGAZIONE DI VENAFRO
Sottoscritta dal Presidente dell’Ente Emilio Pesino e dal Presidente dell’Associazione dei Vigili del Fuoco in congedo – Delegazione di Venafro Elvio Santamaria, una convenzione finalizzata a supportare l’Ente
-nella la vigilanza antincendio,
-nel monitoraggio sullo stato dei suoli agricoli e degli oliveti in riferimento alle normative del Parco e ai regolamenti comunali vigenti, al fine di prevenire gli incendi,
-negli eventi organizzati dall’Ente Parco
e a rendere disponibili i mezzi dell’Associazione per le esigenze del Parco.
14 SETTEMBRE 2011 – INCONTRO AL COMUNE ORGANIZZATIVO DI UN EVENTO PROMOZIONALE
Si è tenuto al presso la sala giunta del Comune di Venafro un incontro tra Ente Parco, Assessorato al Turismo del Comune di Venafro, Camera di Commercio, Coldiretti e Associazioni Slow Food e il Gruppo, circa l’organizzazione di un evento promozionale del Parco. La seduta sarà aggiornata al fine di valutare l’esistenza dei presupposti organizzativi, tempi ed un programma preciso.
6 SETTEMBRE 2011 – FINANZIATO PROGETTO ENTE PARCO SULLA FRUIZIONE DEI BENI CULTURALI DALL’ASSESSORATO ALLA CULTURA DELLA REGIONE MOLISE
Con nota del 1 settembre 2011 il Presidente della Giunta Regionale Michele Iorio ha comunicato al Parco il finanziamento del Progetto proposto dal Presidente dell’Ente e denominato ”ATTIVITÀ PROMOZIONALI DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI DELL’ENTE PARCO REGIONALE DELL’OLIVO DI VENAFRO” ai sensi della L.R. n.17/99 e dell’ Accordo di programma per la valorizzazione del patrimonio culturale, storico e artistico della Regione Molise”Cultura e Territorio”.
Per attuare le iniziative promozionali si intende investire sulle risorse umane con l’utilizzo di due figure professionali da collocare nella sede del Parco che dovranno
- organizzare una gestione integrata degli accessi, uniformando orari e coordinando la fruibilità dei luoghi d’interesse storico e naturalistico in collaborazione con gli altri enti gestori dei beni culturali ed architettonici (Comune, Soprintendenza ecc.),
- fungere da accompagnatore turistico
- assicurare un servizio continuativo di supporto informativo,
- coordinare e mettere in rete le emergenze ambientali e storiche del territorio limitrofo a quello del Parco, al fine di ampliare l’offerta turistica del territorio e renderla più appetibile,
- gestire servizi informatici di supporto quali siti internet dedicati,
- promuovere in ambito scolastico progetti di fruizione didattica del territorio al fine di migliorare la conoscenza dello stesso, fondamento per la sua conservazione,
- coordinare le iniziative promozionali dell’Ente (manifestazioni, stages, convegni, eventi didattici)
Grazie al finanziamento pari a 30.000 euro, comprensivo di materiale promozionale, viene a colmarsi una lacuna nella fruibilità dei beni architettonici e naturalistici del territorio, il cui godimento non è spesso non praticabile per la chiusura dei siti ai visitatori o per iinadeguata promozione. Il finanziamento sarà prorogabile nelle prossime annualità.
L’iniziativa verrà inserita nell’ambito di alcune iniziative già avviate insieme all’Assessorato al turismo del Comune di Venafro.
2 SETTEMBRE 2011 - ANCORA UN INCENDIO SU MONTE CORNO
Ancora un incendio sulla sommità di Monte Corno ai limiti del Parco causato da un innesco incendiario che si è attivato poco oltre la mezzanotte in un area impervia.
Chiara la matrice dolosa da parte dei soliti allevatori che frequentano la montagna.
Ancora una volte emergono le criticità nella gestione di questi eventi: la pendenza elevata ed il ritardo dei mezzi di spegnimento aerei, fondamentali fin dalle prime fasi dell'incendio in questa situazione. Appare chiaro che l'unica prevenzione efficace è sanzionare il pascolo nelle aree percorse dagli incendi, in maniera assidua.
1 SETTEMBRE 2011 - IL PARCO AVVIA LA MANUTENZIONE DEI SENTIERI
Avviata la manutenzione, l'asportazione di vegetazione dal primo sentiero segnato che si sviluppa a monte del teatro romano e della Cattedrale, per far ritorno poi al centro storico.
30 AGOSTO 2011 - COMPLETATO IL PRIMO INTERVENTO PARCO SULLE AREE PUBBLICHE
I mezzi della Comunità montana hanno completato per conto dell'Ente Parco un primo intervento per la manutenzione ed il controllo della vegetazione lungo le strade dell'area protetta al fine di prevenire incendi tra gli oliveti. E' bene chiarire che il Parco si è sostituito al Comune di Venafro e al Consorzio di Bonifica che non hanno effettuato quest'anno interventi similari. In particolare il Consorzio di Bonifica, che pure percepisce contributi dai proprietari di fondi agricoli all'interno del Parco, non ha effettuato alcun intervento nell'area pedemontana atto a prevenire la propagazione di incendi. Seguirà nei prossimi giorni una richiesta in tal senso da parte dell'Ente Parco al Consorzio di Bonifica, almeno a partire dall'anno prossimo.
25 AGOSTO 2011 - GARE PER FORNITURE
Realizzate le procedure per l'acquisto di materiale informatico per la sede (computer, stampanti, ecc.), per la stampa di una brochure promozionale del Parco, di 56 tabelle didattiche 70X100 da posizionare lungo i sentieri dell'area protetta con annesse bacheche di legno e staccionate, oltre che per altro materiale espositivo e segnaletico.
13 AGOSTO 2011 - INCENDIO IN UN'AREA ARBUSTIVA SU MONTE CORNO AI LIMITI DEL PARCO NEL COMUNE DI CONCA CASALE.
Incendio anomalo per la sede in cui è stato appiccato, evidentemente finalizzato ad aprire nuovi varchi nella vegetazione per il pascolo. Come è noto da decenni le montagne a ridosso di Venafro sono ostaggio di personaggi, tra cui allevatori senza scrupoli, che appiccano il fuoco in maniera scientifica per ottenere lo scopo prefissato.
In realtà le mandrie di costoro pascolano molto spesso su territori vincolati, perché percorsi dal fuoco e quindi tutelati dai vincoli del catasto incendi.
E' da sottolineare come l'area boschiva interessata dall'incendio, nel Comune di Conca Casale, sia oggetto di iniziative dell'Ente, volte alla sua inclusione nell'area protetta.
Si deve solo al grosso lavoro che compie la Forestale, grazie anche al ritrovamento di inneschi incendiari, una limitazione a situazioni peggiori.
Peraltro, proprio in questi giorni sono in atto interventi concordati tra Parco e Comunità Montana per la pulizia di aree incolte limitrofe alle strade interpoderali e sta per essere sottoscritta una prima convenzione con l'Associazione Vigili del Fuoco in congedo di Venafro, per il controllo e la prevenzione degli incendi.
Ma questi primi interventi e quelli programmati prossimamente dall'Ente, risulteranno vani in assenza di una presa di coscienza collettiva di Enti e Istituzioni.
Dopo il catastrofico incendio del luglio 2007, gli interventi che si sarebbero dovuti realizzare, quali strisce parafuoco e l'adeguamento della strada dell'acquedotto all'utilizzo di mezzi antincendio, con punti acqua, sono rimasti al palo.
Peraltro, un intervento di prevenzione programmato l'anno scorso tra Comune, Parco e ARSIAM non è stato finalizzato per problemi burocratici.
E'auspicabile pertanto, un controllo del territorio costante per vietare il pascolo nelle zone percorse dagli incendi, per favorire la manutenzione degli oliveti, visto quanto prevede il Regolamento comunale di polizia rurale esistente. Gli accertamenti per quanto riguarda l'Ente Parco inizieranno subito dopo la creazione di un necessario database informatico catastale.
1 AGOSTO 2011 - PRIMI INTERVENTI PER FRONTEGGIARE IL PERICOLO INCENDI
Nonostante i ritardi che hanno permesso solo ora l'inizio delle attività dell'Ente, ci si è subito mossi per cercare di fronteggiare, anche se con misure non ancora sufficienti, il fenomeno degli incendi.
A partire dai primi di agosto, grazie alla convenzione stipulata con la Comunità montana un mezzo interverrà su aree pubbliche limitrofe alle principali strade e ed un collaboratore del Parco potrà cominciare ad espletare attività di vigilanza sull'area. Seguirà a breve una convenzione con un' Associazione abilitata al controllo e allo spegnimento degli incendi.
E' tuttavia inammissibile che il regolamento di Polizia rurale del Comune di Venafro non venga rispettato, soprattutto se alla luce della pianificazione del Parco verrà fuori che proprietari terrieri che godono di finanziamenti per la manutenzione degli oliveti non li utilizzano a dovere, o affatto.
E' intenzione dell'Ente andare incontro alle esigenze di tutti con una serie di iniziative volte al recupero del territorio, tuttavia, se occorrerà, non mancheranno interventi repressivi ai sensi delle vigenti norme .
L'Ente Parco formula il proprio appello, affinché si osservi l'obbligo di manutenzione degli oliveti. E' indispensabile infatti, la collaborazione dei proprietari terrieri nella difesa dello storico patrimonio olivicolo di Venafro, in un momento di estrema vulnerabilità.
30 LUGLIO 2011 - CONVOCATO IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL'ENTE
Convocato per il 5 agosto 2011 il Consiglio direttivo dell'Ente. All'ordine del giorno l'approvazione di un regolamento di economato ed il punto sulle difficoltà burocratiche che si sta cercando di superare.
11 LUGLIO 2011 - APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2011
Approvato, con il parere positivo del Revisore dei Conti, il bilancio di previsione 2011 dell'Ente. Punti qualificanti del bilancio sono, oltre la riduzione di più di un terzo dei compensi spettanti nell'anno in corso al consiglio direttivo e l'assenza di quelli maturati negli anni scorsi,
una dotazione organica snella che prevede un coordinatore amministrativo, un contabile, e due addetti alla manutenzione del territorio a disposizione dei coltivatori (per queste figure è già stato esperito il reperimento tramite avviso pubblico),
interventi per la riqualificazione sentieristica e arredo didattico con tabelle, bacheche e staccionate,
finanziamenti alle imprese agricole per la manutenzione del territorio grazie alla Legge sulla Montagna,
servizi tecnici di supporto con la Comunità Montana,
l'organizzazione di un evento autunnale dedicato all'olio e ai prodotti tipici delle aree protette mediterranee,
pubblicazioni di brochure, di un libro dedicato alla storia dell'olivo di Venafro e di una mostra itinerante,
l'organizzazione di un presidio turistico presso Palazzo De Utris.
27 GIUGNO 2011 - CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 11 LUGLIO
Il Presidente del Parco ha convocato il consiglio direttivo dell'Ente il giorno 11 luglio alle ore 16.00 presso la Sala Consiliare della Comunità Montana, sita in via Conca Casale 17/A a Venafro, con il seguente ordine del giorno:
1)APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE PRECEDENTI E COMUNICAZIONI
2)RATIFICA DEL. PRESIDENZIALE N.2 DEL 18.06.11 " REPERIMENTO DI N. 1 FIGURE PROFESSIONALI PER INCARICO DI COLLABORAZIONE - APPROVAZIONE BANDO"
3)APPROVAZIONE RELAZIONE PROGRAMMATICA E BILANCIO DI PREVISIONE 2011
4)CONVENZIONE PER SEDE ENTE PARCO CON IACP DI ISERNIA
5)CONVENZIONE CON ASSOCIAZIONE CAMPO BASE DI ISERNIA
6)PROPOSITI CONTRO LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI EOLICI NEI COMUNI DI CONCA CASALE E VENAFRO.
La riunione è pubblica e chiunque può partecipare.
20 GIUGNO 2011 - AVVISI PUBBLICI PER IL REPERIMENTO DI FIGURE PROFESSIONALI
Dando seguito alle deliberazioni del Consiglio direttivo, il Presidente del Parco ha pubblicato sul sito web gli avvisi pubblici per reperire, previa procedura comparativa, quattro figure professionali, di cui n. 1 collaboratore amministrativo, n. 1 collaboratore contabile n. 1 collaboratore tecnico e n.1 collaboratore artigiano, cui conferire specifici incarichi individuali. Le domande di partecipazione alla selezione vanno inoltrate entro il 5 luglio 2011.
8 GIUGNO 2011 - INCONTRO TRA COMUNE DI VENAFRO, PARCO E SOPRINTENDENZA AI BENI ARCHEOLOGICI
Si è tenuto a Campobasso presso la sede della Soprintendenza un incontro organizzato dall'Assessore Nicandro Boggia, volto a definire i criteri di gestione delle emergenze archeologiche e naturalistiche di Venafro a fini didattici, fruitivi e turistici. E' emersa la volontà da parte della Soprintendenza di aprire finalmente al pubblico il teatro romano e di collegarlo a percorsi individuati nel Parco e nel Centro storico. Il Parco sin da subito si è reso disponibile ad ampliare la propria dotazione di pannelli didattici secondo le indicazioni della Soprintendenza e all'arredo dei sentieri.
15 MAGGIO 2011 - SEDE DEL PARCO, ACCORDO CON LO IACP PER UN LOCALE IN PALAZZO DE UTRIS
Il Commissario dell'Istituto Autonomo Case Popolari di Isernia, Gianni Fantozzi ha accolto la richiesta del Presidente del Parco Emilio Pesino, circa la possibilità di ubicare la sede dell'Ente in Palazzo De Utris nel Centro storico di Venafro. Si ritiene che questa soluzione possa contribuire a dare visibilità e prestigio all'Ente. Lo IACP da alcuni anni persegue un'apprezzabile attività di recupero di immobili nel centro storico; in particolare Palazzo De Utris possiede le caratteristiche idonee ad ospitare la sede del Parco, in virtù dell'indirizzo funzionale conferito alla struttura, che ospita frequentemente convegni, mostre e stabilmente il Museo Winterline. I dettagli tecnici dell'accordo verranno elaborati con l'Arch. Franco Valente, Direttore generale dello IACP.
5 MAGGIO 2011 - SECONDO CONSIGLIO DIRETTIVO IN ATTESA DEI FONDI STANZIATI PER L'ENTE
Prosegue l'iter di organizzazione interna dell'Ente. Tre le delibere approvate il 5 maggio (pubblicate nella sezione dedicata alle Deliberazioni del Consiglio direttivo). La prima è la ratifica dell'accordo con la Comunità Montana finalizzato soprattutto ad avere una serie di servizi come l'Ufficio tecnico a favore del Parco. La seconda individua il personale necessario all'Ente, cioè un collaboratore amministrativo, un collaboratore contabile ed uno tecnico per la sorveglianza del territorio, il monitoraggio ed il supporto informatico. L'ultima delibera avvia l'iter per la costituzione di un elenco di imprese agricole cui affidare progetti di manutenzione del territorio olivicolo incolto, ai sensi della Legge sulla Montagna.
21 APRILE 2011 - SEDE DEL PARCO, L'ENTE RIFIUTA DI SOTTOSCRIVERE LA CONVENZIONE CON IL CONSORZIO DI BONIFICA
Il Consiglio direttivo dell'Ente Parco ha esaminato le modifiche apportate unilateralmente dal Consorzio di Bonifica al testo di convenzione concordato in prima istanza.
E' opinione unanime del Consiglio che la riduzione temporale della convenzione a tre anni (invece di 5) la prevista successiva ratifica dell'accordo, da parte del Consiglio di deputazione del Consorzio (che potrebbe rimettere tutto in discussione), non rendano opportuni investimenti economici sulla struttura adibibile a sede, stante l'incertezza dell'arco temporale d'uso della stessa.
Pertanto, variando le condizioni concordate in prima istanza, questo Ente non ritiene di dover procedere alla stipula della convenzione in oggetto. Rimarrà pertanto inutilizzata la bella struttura del Consorzio, così come il Casello idraulico dello sbarramento di Ripaspaccata sul Volturno. Queste strutture realizzate negli scorsi anni sono le classiche cattedrali nel deserto realizzate con fondi pubblici.
5 APRILE 2011 - COMUNICAZIONE UFFICIALE SUI FONDI DESTINATI AL PARCO
Con nota ufficiale il Direttore Generale dell Regione Molise Francioni ha comunicato all'Ente che i fondi destinati al Parco nel 2010, e non utilizzati per mancanza del Consiglio direttivo, sono stati reiscritti al Bilancio 2011, sempre a favore del Parco. Dovranno seguire i necessari adempimenti tecnici per l'accreditamneto delle somme e quindi per dare il via, finalmente, alle attività programmate dall'Ente Parco.
21 MARZO 2011 - IL PARCO REGIONALE DELL'OLIVO NON È UN'AREA PROTETTA: È L'AFFERMAZIONE DELL'ASSESSORE ALL'AMBIENTE DELLA REGIONE MOLISE SALVATORE MUCCILLI
In una nota del 21 marzo 2011 inviata al Parco, a seguito dell'invio da parte di quest'ultimo dello Statuto (trasmesso, ai sensi della vigente normativa, alla Consulta delle aree protette), l'Assessore afferma che il Parco dell'Olivo non può essere considerato area protetta perché non ha seguito l'iter previsto dalla Legge Regionale sulle aree protette e cioè l'approvazione da parte della Consulta sulle aree protette. E' evidente tuttavia, che le leggi di riferimento del Parco sono quella istitutiva (L.R. 30/2008) e di rimando quella sulle aree protette regionale (L.R. 24/2004), alle quali l'Ente Parco è subordinato. E ciò indipendentemente di come si sia arrivati alla istituzione del Parco.
15 MARZO 2011 - IL PRESIDENTE INCONTRA IL DIRETTORE GENERALE DELLA REGIONE MOLISE ANTONIO FRANCIONI
Un incontro tecnico finalizzato a capire quale ufficio della Regione debba eseguire la determina per la riassegnazione per al 2011 dei fondi messi a disposizione del 2010 per il Parco. Infatti i fondi stanziati nel 2010 non sono stati spesi per la mancanza del direttivo del Parco, nominato solo alla fine dell'anno. E' seguito il fattivo e chiarificatore intervento dello stesso Direttore Generale.
14 MARZO 2011 - VERIFICA DELLE NOMINE IN SENO AL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL PARCO
A seguito, pare, di un esposto anonimo e di una conseguente interrogazione, l'Ufficio di Presidenza della Regione Molise ha avviato una procedura di verifica circa i requisiti curriculari di alcuni membri del Consiglio direttivo ai sensi della Legge 16/2002. La procedura, assai irrituale per la Regione Molise, si è tuttavia conclusa con la riconferma degli attuali consiglieri.
3 marzo 2011 - GLI OLIVETI DI VENAFRO NEL VOLUME PAESAGGI RURALI STORICI
Giovedì 3 marzo alle ore 11.00 si è tenuta, alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan, la conferenza stampa di presentazione del volume "Paesaggi rurali storici. Per un Catalogo nazionale", edito da Laterza, presso la Sala Cavour del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
L'opera, che raccoglie 123 esempi di paesaggi rurali del nostro Paese, è stata realizzata grazie al progetto speciale "Catalogo nazionale dei Paesaggi rurali di interesse storico" finanziato dalla Direzione generale della competitività per lo Sviluppo rurale del Ministero delle politiche agricole.
Sono inclusi in questa lista anche gli antichi olivi di Venafro a conferma delle necessità delle iniziative di tutela avviate dall'Ente Parco.
La pubblicazione del volume "Paesaggi rurali storici. Per un Catalogo nazionale", con presentazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è la prima delle iniziative promosse dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Febbraio 2011 - PREPARAZIONE DEI REGOLAMENTI E SEGUITO DELLE DELIBERE DEL C.D. DEL 8.2.11
Si sta dando seguito a tutte le delibere adottate nel primo consiglio direttivo dell'Ente (convenzione con la Coldiretti, con i vivaisti, sede, tesoreria) attraverso procedure molto spesso non facili. Allo stesso tempo si lavora ai regolamenti interni dell'Ente, necessari al funzionamento dello stesso. In mancanza ancora dei fondi regionali necessari, tutta l'attività viene svolta a titolo gratuito dal Presidente e dai Consiglieri. Un ringraziamento particolare ad Alessandro Aceto, responsabile dell'Ufficio legale del Parco Nazionale d'Abruzzo , Lazio e Molise, a Domenico Biello e a Benedetto Iannacone, Assessore allo Sport del Comune di Venafro, per la loro opera professionale prestata a favore dell'Ente.
8 febbraio 2011 – CONVOCATO IL PRIMO CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ENTE
Il presidente del parco Emilio Pesino ha convocato il 8 febbraio alle ore 15.30 in prima convocazione, e alle ore 16,30 in seconda convocazione, presso la sala consiliare del consorzio di bonifica della piana di venafro (ss. dir. 6 n.1, venafro) il consiglio direttivo dell'ente, con il seguente ordine del giorno:
2. delibera presidenziale n. 3 del 31 maggio 2010 recante "affidamento provvisorio del servizio di tesoreria dell'ente parco regionale storico agricolo dell'olivo di venafro" - ratifica
3. delibera presidenziale n. 1 del 10 febbraio 2010 recante "accordo tra ente parco regionale storico agricolo dell'olivo di venafro e la federazione provinciale della coldiretti di isernia" - ratifica
4. sede del parco - schema di convenzione con il consorzio di bonifica della piana di venafro per la concessione in comodato d'uso gratuito del casello della vasca alta le noci (venafro)
5. protocollo d'intesa: concessione sperimentale dell'emblema del parco alle aziende vivaistiche, finalizzato alla produzione di olivi autoctoni.
6. approvazione proposta di statuto dell'ente
7. varie ed eventuali
2010
Alla presenza del Sindaco di Venafro, Avv. Nicandro Cotugno e dei Consiglieri regionali eletti a Venafro, Nicandro Ottaviano e Massimiliano Scarabeo (assente per motivi istituzionali Mario Pietracupa), si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Venafro, una conferenza stampa sulla situazione e le sulle prospettive prossime dell’Ente Parco. Ribadita la necessità che la Regione adempia alle nomine del Consiglio Direttivo e renda disponibile i finanziamenti per l’area protetta.
16 NOVEMBRE 2010 – PARERE CONSULTIVO RICHIESTO ALL’ENTE PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE
In considerazione della situazione incerta in cui versa l’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, il Presidente ha chiesto all’Ufficio legale dell’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, un parere riguardo la congruità e la legittimità delle deliberazioni adottate in regime di urgenza, ai sensi dell’art.2 della L.30/2008. L’Ufficio legale del PNALM ha confermato che la procedura eseguita è corretta e che le suddette deliberazioni hanno titolo di efficacia.
9 AGOSTO 2010 - LA REGIONE NON SI ESPRIME SULLE DELIBERE PRESIDENZIALI DEL PARCO
Il Direttore Generale della Regione Molise, con nota n. 49507/10 del 9.08.2010, non si esprime circa l'avallo delle citate delibere, non esplicitando di fatto l'organo o il funzionario di vigilanza sugli atti del Parco e richiedendo, in ultimo, un parere dell'Ufficio legale della Regione, finora non pervenuto.
14 LUGLIO 2010 - TRASMISSIONE DELIBERE ALLA DIREZIONE GENERALE DELLA REGIONE MOLISE
Sulla base l'art. 2, comma 4, della L.R. 30/2008, a tenore del quale , "Il Presidente … adotta i provvedimenti urgenti ed indifferibili che sottopone alla ratifica del Consiglio direttivo nella seduta successiva…", e vista l'urgenza di predisporre i primi atti propedeutici e necessari al funzionamento dell'Ente, si è ritenuto di deliberare i seguenti provvedimenti, previa consultazione informale con l'Ufficio legale del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, da porre a successiva ratifica del Consiglio direttivo:
1. ACCORDO TRA ENTE PARCO REGIONALE STORICO AGRICOLO DELL'OLIVO DI VENAFRO E LA FEDERAZIONE PROVINCIALE DELLA COLDIRETTI DI ISERNIA
2. PROTOCOLLO D'INTESA CON LA COMUNITA' MONTANA
3. AFFIDAMENTO PROVVISORIO DEL SERVIZIO DI TESORERIA DELL'ENTE PARCO REGIONALE
STORICO AGRICOLO DELL'OLIVO DI VENAFRO
Ma tali atti potranno essere esecutivi solo se validati dalla struttura tecnica regionale di controllo e di supporto alle attività del Parco, che dipende dalla Direzione generale della Regione Molise.
Spetta ora alla Regione Molise approvare o rigettare le delibere e soprattutto indicare cosa vuole fare di questo Parco.
28 GIUGNO 2010 - INTERROGAZIONE AL CONSIGLIO REGIONALE
Interrogazione del Consigliere Massimiliano Scarabeo al Presidente del Consiglio Regionale Picciano, al Presidente della Giunta Regionale Iorio, all'Assessore all'Ambiente Muccilli e all'Assessore all'Agricoltura e Foreste Cavaliere, sulla paradossale situazione del Parco dovuta ai ritardi della mancata nomina del Consiglio Direttivo dell'Ente.
Posto l'accento, tra l'altro, sulla nota "sui generis"dell'Ufficio Parchi della Regione Molise che si è dichiarato incompetente alla vigilanza e controllo dell'Ente Parco.
19 GIUGNO 2010 - CONSIGLIO DIRETTIVO DELL'ENTE - APPELLO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE
Inviata una nota al Presidente del Consiglio regionale sulla mancata costituzione del Consiglio Direttivo del Parco.
A 13 mesi dalla nomina del Presidente del Parco, infatti, benché la Regione Molise abbia previsto uno stanziamento di € 150.000 per l'esercizio 2010, l'Ente a tutt'oggi non è in grado di funzionare per impedimenti di ordine tecnico-amministrativo, in primis la mancata nomina del Consiglio direttivo e del Revisore del Conti da parte del Consiglio Regionale.
Al Presidente dell'Ente, infatti, non sono stati affidati poteri commissariali.
Inoltre la Legge istitutiva non prevede la figura di organo di gestione, né tale funzione può essere esercitata dal Presidente dell'Ente, stante la rigorosa separazione tra compiti di indirizzo politico-amministrativo e compiti di gestione, prescritta per tutti gli Enti pubblici dal D.Lgs 165/2001.
Sulla base l'art. 2, comma 4, della L.R. 30/2008, a tenore del quale , "Il Presidente … adotta i provvedimenti urgenti ed indifferibili che sottopone alla ratifica del Consiglio direttivo nella seduta successiva…", sono stati portati avanti provvedimenti propedeutici all'avvio istituzionale delle attività e cioè: l'Accordo con la Coldiretti (avente come oggetto la gestione dei suoli coltivati ad olivo, le modalità per la manutenzione e l'impegno per il reperimento delle risorse, la possibilità di affidare a cooperative, aziende agricole la manutenzione ai sensi dell'Art. 17 della L.94/97 - Legge sulla Montagna), il Protocollo d'Intesa della Comunità Montana (avente come oggetto la possibilità di utilizzo a scavalco, su richiesta del Parco, del personale della Comunità Montana con funzioni tecniche, contabili, amministrative e direttive a favore dell' Ente Parco, finalizzato ad un risparmio delle risorse gestionali dell'Ente) e l'affidamento provvisorio del servizio di tesoreria.
Ma tali atti potranno essere esecutivi solo se validati dalla struttura tecnica regionale di controllo e di supporto alle attività del Parco, che peraltro è in fase di individuazione da parte del Direttore generale della Regione Molise.
Perdurando tale situazione, si rischia seriamente di non poter utilizzare i fondi erogati dalla finanziaria regionale per l'anno in corso.
7 GIUGNO 2010 - INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DR. LUIGI MAZZUTO
Tema dell'incontro effettuato tra il Presidente del Parco e il Presidente della Provincia è stata la collaborazione per un progetto per il turismo nel territorio del Parco e la creazione di una rete di coordinamento per la fruizione dei siti turistici dell'Alto Volturno.
3 GIUGNO 2010 - INCONTRO CON IL DIRETTORE GENERALE DELLA REGIONE MOLISE ANTONIO FRANCIONI
Dopo la nota nella quale l'Ufficio Parchi della Regione Molise si è dichiarato incompetente al controllo tecnico-amministrativo dell'attività dell'Ente Parco, è stato chiesto al Direttore Generale della Regione Molise Antonio Francioni di individuare tale indispensabile struttura di supporto.
30 aprile 2010 - SEDE DEL PARCO PRESSO LA CHIESA DI S. ANTONIO DA PADOVA
Effettuata un'accurata ricognizione degli oggetti sacri contenuti nella Chiesa sconsacrata di proprietà della Pia Unione e affidata in comodato d'uso al Parco. Stimato un primo intervento di 20.000 € per manutenzione ordinaria del luogo.
28 aprile 2010 - IPOTESI DI MANIFESTAZIONE ANNUALE DEL PARCO
Definito il programma di massima di una manifestazione che con cadenza annuale nel primo autunno, dovrà supportare le attività promozionali del Parco e dell'olio venafrano. Si è individuato in un concorso nazionale dedicato all'Olio dei Parchi e aree protette nazionali, una chiave di lettura alternativa alle numerose manifestazioni e fiere del settore. Numerosi gli eventi di contorno programmati. Alla stesura ha collaborato il primis l'Associazione Slowfood dell'Arch. Francesco Martino, oltre all'Associazione Musa di Angelo Bucci. E' evidente che il successo di una tale manifestazione dipenderà da una serie di fattori, tra i quali il coinvolgimento di Enti e Associazioni, il reperimento di fondi, oltre alle possibilità di funzionamento del Parco.
20 aprile 2010 - L'UFFICIO PARCHI DELLA REGIONE MOLISE NON COMPETENTE AL CONTROLLO AMMINISTRATIVO DEL PARCO
In risposta alle problematiche sollevate dal Presidente del Parco, l'Ufficio Parchi della Regione Molise, con una nota del 20 aprile 2010, si dichiara non compente al controllo amministrativo e finanziario dell'Ente Parco, indicando per tali funzioni il Servizio di Supporto alle Attività del Direttore Generale alle Politiche Agricole, Forestali e Politiche della Montagna.
20 aprile 2010 - RIUNIONE A CAMPOBASSO CON L'ASSESSORE ALL'AMBIENTE SALVATORE MUCCILLI
Analizzate con l'Assessore regionale le problematiche relative all'avvio ufficiale delle attività del Parco, oltre a questioni tecniche affrontate anche grazie alla presenza alla riunione di Benedetto Iannacone esperto delle problematiche contabili e amministrative degli Enti pubblici. L'Assessore ha promesso un suo intervento per sbloccare le nomine dell'Ente Parco a ormai un anno dalla designazione del Presidente e ad un anno e mezzo dal termine del suo mandato.
18 aprile 2010 - "RIPULIAMO IL CAMPAGLIONE", MANIFESTAZIONE ECOLOGISTA ORGANIZZATA DAL COMUNE DI VENAFRO E DALL'ENTE PARCO
Un'azione di volontariato coordinata dalla Protezione civile di Venafro, dalle Associazioni Carabinieri in congedo e Italia Verde di Fragnete (IS), ha permesso di ripulire quest'area del Parco dai rifiuti lasciati dalla Pasquetta venafrana.
10 aprile 2010 - UN PROGETTO PER I RESIDUI DI SFALCIO E POTATURA
Il progetto presentato da Parco e Comune all'Assessorato all'Ambiente regionale, riguarda i residui vegetali che verranno avviati a biotriturazione al fine del loro riutilizzo come pacciamante, alleggerente per i terreni argillosi, o come compost. Per l'avvio del progetto verranno prescelte alcune aree olivetate abbandonate dove si effettueranno potature e controllo della vegetazione spontanea, in modo tale da contribuire anche alla manutenzione di questi suoli, oggetto di frequenti incendi. Tale necessaria fase di avvio intende porsi come esempio pilota ed alternativa alle usuali pratiche di smaltimento dei residui legnosi che prevedono esclusivamente la bruciatura. Altre aree olivetate deputate a funzioni ricreative verranno invece attrezzate con raccoglitori per la raccolta differenziata, in materiale e dimensioni idonee ai luoghi, e con percorsi e tabellonistica didattica sugli argomenti inerenti il progetto.
9 aprile 2010 - INCONTRO CON L'ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE FILOTEO DI SANDRO
Esaminata con l'Assessore Di Sandro la perdurante situazione relativa al ritardo delle nomine del Consiglio Direttivo che difatti blocca l'attività del Parco. Tema dell'incontro è stata la verifica di possibili collaborazioni tra Ente Parco e Protezione civile. In virtù della riorganizzazione regionale del settore che prevede presidi regionali attrezzati (di cui uno a Venafro), è stato preso l'impegno di sottoscrivere una convenzione tra Ente Parco e Assessorato alla Protezione civile per l'utilizzo di uomini e mezzi afferenti a questo settore, anche nel Parco.
6 aprile 2010 - L A PASQUETTA VENAFRANA AL CAMPAGLIONE
Anche quest'anno si è consumato il classico "cummit" tra gli olivi di Venafro con lo strascico di rifiuti e comportamenti incivili. La giornata andrà regolamentata negli accessi (possibile l'esclusivo ingresso all'area con navette) e con controlli puntuali. A tal proposito, si ringrazia la stazione locale del Corpo Forestale dello Stato per l'azione ispettiva che ha permesso il deferimento alle autorità competenti di soggetti responsabili di comportamenti incivili.
20 marzo 2010 - IN PREPARAZIONE LO STATUTO DEL PARCO
La bozza di statuto del Parco, atto primario fondamentale per il funzionamento dell'Ente che dovrà essere ratificato nel primo consiglio direttivo, è ormai giunto alla bozza definitiva, grazie anche alla collaborazione del Dr. Alessandro Aceto dell'Ufficio legale del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
18 marzo 2010 - RATIFICATA LA CONVENZIONE CON LA COMUNITÀ MONTANA DEL VOLTURNO
Sottoscritto dal Commissario straordinario della Comunità Montana Antonio Di Ludovico e dal Presidente del Parco Emilio Pesino, l'accordo per l'affidamento dei servizi gestionali direttivi, amministrativi e contabili del Parco alla Comunità Montana. Oltre ad un risparmio notevole per le risorse finanziarie assegnate al Parco, la convenzione permetterà sin da subito di avviare le proprie attività ed impegnare i fondi a disposizione. Altrimenti, la nomina di un direttore avrebbe distratto buona parte di questi per gli emolumenti dovuti per legge. Inoltre la tempistica delle nomine amministrative e i relativi atti (statuto, regolamento, bilancio) avrebbero potuto compromettere l'utilizzo dei fondi, visto che a tutt'oggi non viene ancora nominato il Consiglio direttivo.
La durata della convenzione è fissata al 31.12.2010.
5 marzo 2010 - OLEOPOLIS, CONVEGNO A RAVISCANINA NEL PARCO DEL MATESE
Nell'ambito della VIII edizione del premio Nazionale Olio extravergine d'oliva "Sirena d'oro di Sorrento", si è tenuto a Raviscanina un convegno sul tema "Il paesaggio agrario fra tradizione e innovazione". Tra i relatori Sveva Di Martino, Direttrice del Museo dell'Olio della Sabina, Mario Festa, esperto d'arte ambientale, Raffaele Sacchi, Docente all'Università degli Studi "Federico II" di Napoli, Emilio Pesino, Presidente del Parco Regionale dell'Olivo di Venafro, Giuseppe Messina, Esperto in Pianificazione ambientale e cooperazione, Nicola Sorbo, Presidente dell'Associazione Città Paesaggio.
15 febbraio 2010 - RATIFICATO UN IMPORTANTE ACCORDO CON LA COLDIRETTI
Sottoscritto dal Presidente Provinciale della Coldiretti Giovanni Monaco e dal Presidente del Parco Emilio Pesino, un'importante intesa che disciplina gli interventi del Parco a vantaggio dell'olivicoltura, nelle more delle risorse finanziarie disponibili. Viene rafforzata così l'iniziativa dell'Ente che avrà al proprio fianco la Coldiretti, che oltre a rappresentare la maggioranza degli olivicoltori, fornirà la propria esperienza per una serie di progetti finalizzati alla manutenzione del suolo olivicolo e alla produzione di olio di qualità. Il testo del protocollo può essere scaricato su questo sito nella sezione Ente Parco/Progetti e Intese.
7 febbraio 2010 - INIZIA FINALMENTE L'ITER PER LA NOMINA DEI CONSIGLIERI DELL'ENTE PARCO
Sul BURM del 1 febbraio 2010 è stata pubblicato l'avviso di nomina per i consiglieri ed il revisore dei conti dell'Ente Parco. Le manifestazioni d'interesse dei candidati dovranno essere inviate alla Presidenza del Consiglio Regionale entro 30 giorni dalla pubblicazione del BURM. L'iter ormai avviato dovrebbe portare alla nomina dei consiglieri non prima di maggio-giugno 2010.
5 febbraio 2010 - IL LUPO ALLE PORTE DI VENAFRO
Avvistamenti recenti e ripetuti di lupi nel Parco e sui monti alle spalle di Venafro. Un primo esemplare è stato avvistato su Sammucro nei pressi dell'unica masseria esistente. Altri due, invece, si sono avvicinati nel Vallone delle Noci ai margini del Parco. Si conferma così, l'alta valenza naturalistica di quel territorio che spazia dalle Mainarde fino ai contrafforti sulla Piana di Venafro.
3 febbraio 2010 - LA "CASCINA DELLE NOCI", PRIMO AGRITURISMO DEL PARCO REGIONALE
Sono ultimati i lavori del primo agriturismo del Parco in località Le Noci in uno scenario naturale di indubbia attrattività. Nato dalla ristrutturazione di antiche abitazioni rurali, la struttura diverrà un punto di riferimento per la ricettività dell'area protetta e non solo.
2 febbraio 2010 - PRIME INIZIATIVE DI PROMOZIONE TURISTICA NEL PARCO
L'Associazione Cippus Informa Molise ha predisposto la degustazione gratuita di olio del Parco presso la Finestra del Molise, noto locale alle porte del Parco a Ceppagna. Tra Ente Parco e Associazione Cippus verrà ratificata una convenzione per realizzare presso la "Finestra sul Molise" un punto informativo sulle attività dell'Ente, sui sentieri e le iniziative del territorio.
28 gennaio - PROPOSTA PER IL PIANO FORESTALE 2010
Una proposta progettuale è stata inoltrata all'Assessore all'Agricoltura e Foreste Cavaliere dal Parco, redatta in collaborazione con l'Ufficio ARSIAM di Venafro (Dr. Roberto D'Alessio e Giacomo Verrecchia) e L'Ufficio Ambiente del Comune di Venafro (Geom. Virgilio Porcelli).
Questa prevede interventi di sfalcio e riduzione della presenza di Ampelodesmos mauritanicus, la cosiddetta "sdramma" in aree di maggior pericolo per la propagazione degli incendi. In particolare gli interventi riguarderanno un'area tra la Torricella e l'abitato di Venafro, il percorso dell'acquedotto Campate Forme, la località Creta rossa e Le Noci.
25 gennaio 2010 - INTESA CON LA COMUNITÀ MONTANA DEL VOLTURNO
Presso la sede della Comunità Montana si è tenuta una riunione tecnica finalizzata a definire il Protocollo d'Intesa tra Parco e Comunità Montana per la gestione dell'area protetta. Presenti alla riunione il Commissario Dr. Antonio Di Ludovico, il Responsabile dell'Ufficio tecnico Ernesto Del Prete per la Comunità Montana, Il Presidente del Parco Dr. Emilio Pesino ed il Dr. Alessandro Aceto dell'Ufficio legale del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. In virtù dei fondi assegnati all'Ente Parco dalla finanziaria regionale, non sufficienti per costituire un Ente regionale, il Parco intende delegare i compiti amministrativi, di direzione e contabili alla Comunità Montana. Con l'abbattimento dei costi di gestione il Parco potrà effettuare i primi interventi sull'area protetta.
14 gennaio 2010 - EMENDAMENTO ALLA FINANZIARIA REGIONALE PER IL PARCO REGIONALE DELL'OLIVO DI VENAFRO
Con un emendamento alla finanziaria regionale è stata predisposta un'erogazione pari a 150.000 € per il funzionamento dell'area protetta, a valere per il 2010.
Questo atto costituisce un primo tassello per la realizzazione di quella struttura agile e snella, che con criteri di economicità dovrà essere di supporto alla salvaguardia dell'olivicoltura tradizionale e storica di Venafro e alle attività promozionali connesse.
Il finanziamento è stato ottenuto grazie all'impegno del Consigliere regionale Massimiliano Scarabeo, promotore dell'emendamento alla finanziaria.
Gennaio 2010 - PROTOCOLLO D'INTESA CON LA COLDIRETTI
In via di definizione un accordo con la Coldiretti che impegna le parti a perseguire obbiettivi comuni per la tutela dell'olivicoltura tradizionale, attraverso progetti comuni ed interventi del Parco nella manutenzione del territorio. Tuttavia l'approvazione del Protocollo è di competenza del Consiglio Direttivo del Parco che al momento non è stato ancora nominato dalla Regione.